Il Como fatica e pareggia con una Reggiana ben organizzata che ribalta tutto nella ripresa: al Sinigaglia è 2-2
Dallo stadio Sinigaglia va in scena il match valido per la seconda giornata di Serie BKT tra Como e Reggiana. I padroni di casa vogliono riprendersi dopo l’esordio disastroso a Venezia con una sonora sconfitta per 3-0. Longo per far si che ciò accada si affida nuovamente a Cerri e Cutrone davanti. Nesta risponde a […]
Dallo stadio Sinigaglia va in scena il match valido per la seconda giornata di Serie BKT tra Como e Reggiana. I padroni di casa vogliono riprendersi dopo l’esordio disastroso a Venezia con una sonora sconfitta per 3-0. Longo per far si che ciò accada si affida nuovamente a Cerri e Cutrone davanti. Nesta risponde a tono, con Portanova alle spalle di Pettinari e Lanini, provando a rovinare ai lombardi l’esordio in casa.
Neanche il tempo di partire che passa subito in vantaggio il Como con Ioannou. Dopo una bella azione sviluppata sulla destra, Iovine crossa al centro in zona Cerri che non ci arriva, ma alle sue spalle sbuca il laterale sinistro che di testa insacca il vantaggio battendo Bardi: 1-0 al Sinigaglia dopo quattro minuti. Ancora pericoloso Ioannou che lascia partire un tiro cross mancino che quasi inganna Bardi, costretto a smanacciare in angolo. Reggiana che non riesce a reagire, se non con possessi palla futili e che non la portano ad essere pericolosa. Cigarini ci prova dai venticinque metri: conclusione velleitaria e facilmente bloccata a terra da Semper. Al ventottesimo Ioannou si invola centralmente dopo una bella palla recuperata per poi servire Chajia in area di rigore: provvidenziale recupero di Romagna che chiude e salva gli ospiti. Altra ripartenza dei padroni di casa con Chajia che salta secco Cigarini e mette in mezzo col mancino dove Pieragnolo anticipa e fa carambolare la sfera addosso a Iovine prima di spegnersi sul fondo vicino al palo alla sinistra di Bardi. Occasionissima per Patrick Cutrone che colpisce in pieno il palo calciando a giro dopo un erroraccio da parte di Cigarini. Fortunati in questa circostanza gli emiliani. Allo scadere del primo tempo ci provano i granata con la punizione conquistata e calciata da Lanini che trova un attentissimo Semper che mette in corner.
La ripresa si apre come era iniziata la prima fazione per il Como con il gol Cerri. Grande azione sulla sinistra di Chajia che lascia di tacco a Ioannou: cross sul secondo palo dove c’è Iovine che fa una sponda perfetta che il ventisette lariano deve solo mettere in porta. 2-0 al Sinigaglia dopo quarantasette minuti. Rientra subito in partita la Reggiana con Pettinari. Buona incursione sull’out mancino di Pieragnolo che mette in mezzo verso il numero ventitre che prova di testa in prima battuta venendo respinto, salvo poi scaricare un sinistro potentissimo all’incrocio dei pali: 2-1 dopo cinquantaquattro minuti al Sinigaglia. Doppio cambio per Longo che sostituisce Iovine e Cahjia e fa entrare Kone e Kerrigan. Risponde Nesta che pochi minuti dopo effettua un doppio cambio: fuori Cigarini e Nardi, dentro Kabashi e Girma. Ospiti rinvigoriti dal gol che ha accorciato le distanze e che paiono ora più pericolosi. Combinazione tra i due nuovi entrati in casa granata: sponda di Girma, destro alle stelle di Kabashi. Altri due cambi per gli azzurri: fuori Cerri e Abilgaard, dentro Verdi (al suo esordio) e Mustapha. Altri due cambi ordinati da Nesta: escono Portanova e Lanini, entrano Vergara e Vido. Ultimo cambio per Longo: esce un esausto Ioannou ed entra Sala. Partita molto spezzettata quando si entra negli ultimi cinque di gioco. Ultimo cambio a disposizione degli emiliani: esce Pettinari che lascia spazio a Varela. All’ottantanovesimo episodio chiave: Vergara viene spinto in area da Mustapha: l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Vido è glaciale dal dischetto aprendo il piattone: partita che torna in parità al Sinigaglia, 2-2 al novantesimo.
Termina senza ulteriori occasioni il match: 2-2 al Sinigaglia tra Como e Reggiana. Nesta sgambetta Longo all’esordio in casa e trova un punto d’oro. I lariani inciampano trovando un pareggio deludente.