Parma, Pecchia: “Bernabé può ricoprire più ruoli. Reggiana? Hanno un impianto di gioco chiaro”
Le parole di Pecchia in vista della Reggiana
Pecchia, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa presentando il derby contro la Reggiana. Ecco le sue parole, riportate da parmalive.com:
“A Pisa l’anno scorso abbiamo giocato bene e poi non siamo riusciti a segnare. C’è voglia di stare insieme e subire tutti insieme. C’è stato tempo per recuperare energie e credo che domani tutti avremo le energie per affrontare questa partita”.
Come si prepara una partita del genere con ragazzi che vengono da realtà diverse e sono molto giovani?
“Partite del genere non vanno caricate. La serata di ieri è sufficiente a capire tutto. Vengono da altre realtà ma capiscono il messaggio dell’ambiente. Ci vorrà la giusta leggerezza ma intensità triplicata”.
Cambi decisivi nelle ultime partite:
“Si gioca in undici e faccio cinque cambi quasi sempre, dall’inizio o durante la gara tutti devono essere pronti. Ci deve essere solo un gruppo compatto, non titolari o riserve”.
Reggiana, squadra nuova e da scoprire:
“Mi dispiace per Vido, che ho allenato. Hanno tanti nuovi giocatori, ne hanno cambiati tanti ma hanno un impianto ed una filosofia chiara di gioco. Dobbiamo fare le nostre cose come sempre”.
Hanno cambiato modulo, ma hanno sempre avuto supremazia territoriale:
“Dobbiamo pensare a fare le nostre cose, al di là dei cambi e dei giocatori che verranno inseriti. Possono giocare 2-1 o 1-2 davanti, a seconda delle caratteristiche, ma hanno una base ben rodata. E’ una partita speciale e da emozioni. Tutto intorno c’è qualcosa di diverso, ma sul campo dovremo fare le stesse cose, lavorare bene, fare un gran pressing e trovare qualità per cercare il gol. Intorno ci sarà qualcosa di speciale”.
Tre indizi valgono una prova per il Parma?
“Abbiamo un buon approccio alla gara e la capacità di continuare a colpire. Dobbiamo continuare a lavorare perché ci sono ampi margini di miglioramento”.
Come sta la squadra?
“Stiamo tutti bene, a parte lo squalificato Coulibaly siamo tutti a disposizione”.
Parma unica squadra che ha avuto costanza nelle prime giornate?
“E’ stata una gioia e un’emozione segnare all’ultimo. C’è stata partecipazione da parte di tutti. Vogliamo creare emozioni e condividerle con i nostri tifosi. Dobbiamo fare le nostre cose e pensare solo al campo”.
Sia Bonny che Colak hanno segnato da grandi centravanti, domani chi gioca?
“Tutti devono stare nelle migliori condizioni, hanno caratteristiche diverse. Chi starà meglio e mi darà sensazioni giocherà dall’inizio. Interessa l’obiettivo, non chi parte o chi finisce. Non dobbiamo snaturarci anche di fronte ad una partita così bella e entusiasmante. Abbiamo ancora qualche ora e stiamo bene”.
Arriverà un vice Estevez?
“Alle 20 chiude il mercato ma noi abbiamo la testa alla partita. Fortunatamente si chiude il mercato, ma noi dobbiamo pensare solo alla partita di domani, di grandi emozioni e ce la vogliamo giocare tutti insieme. Sarà una partita da emozioni e brividi, da affrontare tutti insieme. Dovremo trovare le soluzioni per attaccare una squadra che si sa difendere molto bene. Tutto bello, ma lo sguardo andrà al campo”.
Bernabé dove lo vedi?
“Dipende, da tante situazioni. Intanto il fatto che si sia ripreso di condizione è un vantaggio per tutti. Poi dipende dal tipo di gara e da tante situazioni. Può stare davanti la difesa o la mezz’ala, oppure dietro la punta. Non c’è una situazione specifica stabilita, è in grado di ricoprire più ruoli”.