Un film sull’anno della Samp, Di Nunno attacca il Perugia, Okaka si mette sul mercato: le news del venerdì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Un film sull’anno della Samp
La Sampdoria, che deve ancora trovare la quadra all’interno del rettangolo verde, essendo partita con qualche passo falso, sta lavorando anche al di fuori del terreno di gioco. Difatti, come riporta il Secolo XIX, Radrizzani sta mettendo in atto la registrazione di un film sulla stagione di quest’anno, con immagini esclusive dietro le quinte, che sarà chiamato “Samp Inside”. Inoltre il nuovo proprietario sta anche contattando la nota piattaforma Dazn in modo che possano registrare uno speciale sulla squadra di Andrea Pirlo.
Di Nunno attacca il Perugia
Paolo Di Nunno, patron del Lecco, ha rilasciato un’intervista fiume a Il Giorno. Molti punti toccati ed anche una frecciatina al Perugia.
“La sconfitta col Catanzaro poteva starci, ma noi siamo rimasti fermi per settimane… E sa perché? per colpa di gente che non ha un cavolo da fare. Come Perugia e Brescia che hanno deciso di fare causa a tutti perché loro la C non volevano farla. E ci credo: gli umbri puntavano la B per vendere il club agli americani. Ma gli è andata male…”.
Okaka si mette sul mercato
Stefano Okaka dopo essersi svincolato dall’Istanbul Basaksehir, ha parlato a calciomercato.com del suo possibile approdo alla Sampdoria. Di seguito le sue parole: “Io sto bene, sono sereno e rilassato. Sto facendo allenamento e passando il tempo con la famiglia. Stagioni non positive, di più. Perchè quando si parla di me, si parla sempre al cinquanta per cento. Ma quando sono arrivato al Basaksehir era ultimo con zero punti in classifica. L’anno dopo abbiamo fatto gli ottavi di Conference League, quindi a 34 anni dico: date a Cesare quel che è di Cesare. Ho lasciato perchè ci sono stati dei problemi irrisolti, non con il club. Ma la cosa bella è che io avevo un altro anno di contratto, a tantissimi soldi che ho lasciato lì in buona percentuale, perchè la missione lì era finita. Dovevo riportarli in Europa e l’ho fatto, il resto è storia. Io non sono svincolato, mi sono svincolato, è diverso. Mio fratello, che è il mio agente, avrà ricevuto più di cinquanta proposte. E colgo l’occasione per ringraziare soprattutto Andrea Pirlo, grande persona che ho conosciuto a Instanbul. Quando deciderò di andare in missione lo comunicherò a mio fratello. Anche perchè eventualmente per dormire a Genova il posto ce l’ho: a casa Cassano. Sto valutando le cose che mi spingerebbero a dare il massimo. Cerco sempre nuovi stimoli ed emozioni, dopo vent’anni di carriera a questi livelli lo stimolo è tutto. Vediamo… Di sogni e obiettivi ne ho raggiunti tanti. Il posto per altri c’è, ma non si dicono mai”.