Parma, parla l’ex Esposito: “Ducali costruiti per vincere. Partita con il Catanzaro? Mi auguro finisca 0-1”
Le parole del doppio ex
I riflettori della quinta giornata saranno indubbiamente puntati su Catanzaro-Parma, la sfida tra le due squadre più in forma del momento e che non a caso condividono la vetta della classifica a quota 10 punti.
Il doppio ex Mirko Esposito, ora a Malta dove veste la maglia del Gudja United ha rilasciato un’intervista a ParmLive.com, in cui ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match.
Queste le sue parole:
“Al Ceravolo ci sarà una partita molto particolare. Il Ceravolo è lo stadio del Catanzaro in cui io ho avuto il piacere di giocare. Sicuramente la squadra di casa partirà aggressiva, le squadre di Vivarini sono sempre ben messe in campo. Mi aspetto una gara tosta da parte del Catanzaro contro il Parma”.
“Catanzaro e Parma sono entrambe in vetta però è ancora molto presto per giudicare. Il campionato di Serie B è sempre pieno di sorprese. Sicuramente il Parma è una squadra che è stata costruita per un campionato di vertice. Dopo gli investimenti fatti, ci si aspetta di vedere dei risultati. Il Catanzaro, invece, in questo momento è preso dall’entusiasmo della Serie B, campionato in cui è tornato dopo tanti anni, la compagine giallorossa merita di comparire su importanti palcoscenici. La squadra calabrese è ben organizzata, ben messa in campo. Penso che al Ceravolo ci sarà una bella partita”.
Sullo stadio: “Al Ceravolo c’è un vento incredibile da lato e dall’altro. Sicuramente il Catanzaro è una squadra che in casa è molto offensiva. Secondo me se il Parma riesce a tenere botta nei primi venti minuti, potrà sicuramente dire la sua, data la qualità della rosa crociata”.
Sulla difesa crociata: “Quando non si subisce gol, vuol dire che è stato fatto un buonissimo lavoro da parte dello staff. Questo vuol dire che c’è comunicazione, ci sono i presupposti per fare un buon campionato. La difesa del Parma è composta da ragazzi giovani, come Circati che è un ottimo elemento. Penso che si vincono i campionati con una buona difesa. Spero e auguro al Parma di raggiungere questo obiettivo”.
Su Enrico Delprato: “Di certo Delprato non devo presentarlo io. Lui è un ottimo giocatore, merita di indossare la fascia da capitano per quello che ha dimostrato e per il suo attaccamento alla maglia. Auguro a Delprato di raggiungere la Serie A con il Parma”.
Sul mercato: “Secondo me sono obiettivi mirati che la società aveva già messo in preventivo di fare. Partipilo è un giocatore di qualità importante, Di Chiara è un giocatore di grossa gamba. Nel corso del campionato ci sono tante partite, la rosa del Parma è molto ampia e dà molte certezze, quindi anche Pecchia è libero di scegliere i vari giocatori da schierare in campo”.
“La mia carriera è iniziata nelle giovanili crociate. E’ un’esperienza che ricorderò per tutta la vita, Ho avuto la fortuna di indossare la maglia crociata con cui ho vinto anche un campionato nazionale. Inoltre sono tifoso del Parma, dunque è una cosa che mi rimarrà sempre dentro”.
Sul suo futuro: “In questo momento sono all’estero: giocherò nella Serie A maltese con il Gudja United. Domenica inizierà il campionato, è la mia prima esperienza all’estero. Vorrei fare il direttore sportivo ma nel calcio c’è sempre qualche novità che può succedere. Non faccio progetti a lungo termine, vivo anno per anno”.
Sul risultato finale: “Mi auguro che la partita finisca 0-1 per il Parma”.