Ternana, Lucarelli: “Como? Mina vagante. La sosta ha fatto bene a tutti”

L’allenatore della Ternana Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa del match che vedrà i suoi affrontare il Como in un’insidiosa trasferta.
Queste le parole del tecnico, riportate da Ternananews:

“Ho finito la settimana soddisfatto per come hanno lavorato i ragazzi e per tutti i temi toccati sul campo. Si spera e siamo convinti ch ci sia una crescita sul piano fisico. La sosta ha aiutato tutti. Si conta sulle dita di una mano le volte che sono arrivato soddisfatto del lavoro. Hanno lavorato bene, con intensità e qualità. Condizione fisica di De Boer? Io non parlo l’inglese fluente. Se non ho capito male l’olandese l’ultimo allenamento con la squadra l’ha fatto il 3 giugno. Ha bisogno di tanto tempo per mettersi apposto. Con lui anche Viviani. De Boer non convocato. Alba Ramos l’abbiamo mandato a giocare nella Primavera per fargli mettere minutaggio nelle gambe. Viviani prende il posto di Proietti. Mezzala sinistro non ce ne sono tantissimi. Poteva essere Acampora. Siamo andati su giocatori che essendo destri hanno giocato spesso sul centrosinistra. Per quello che possiamo fare va bene. Saremo più competitivi lavorando sul campo. Dobbiamo prima di tutto recuperarli e poi li metteremo a disposizione. La coppia mancina? Pyyhtia e de Boer. C’è poi Favasuli un destro che gioca a sinistra. Comunque lì abbiamo Pyyhtia un nome che ai ternani evoca altre cose. Abbiamo lavorato su Falletti mezzala sinistra. Siamo amici con Longo, abbiamo fatto un pò di nazionali giovanili insieme. Stiamo avendo tanti complimenti da tutti. Domani è la classica partita dove i complimenti m’interessano il giusto. metto davanti il risultato. I giovani hanno bisogno anche di risultati per continuare ad avere l’entusiasmo che ci hanno dato in queste prime gare. I ragazzi meritano tanto per come si stanno impegnando. Noi abbiamo un reparto offensivo composto da ottimi giocatori. Tra questi ci sono elementi che hanno più attitudine ad entrare e cambiare il verso della partita. E anche questo è un elemento un allenatore prende in considerazione nella scelta dell’11 titolare. Il primo pensiero è chi dalla panchina può cambiarmi la partita? Al mio staff chiedo di mandarmi la loro formazione il venerdì e poi possono aggiornarla dopo la rifinitura. Quasi mai siamo stati d’accordo. Favilli non ha le capacità di un Raimondo o un Distefano di entrare a partita in corso. Favilli lo abbiamo rivoluto perché crediamo sia quell’attaccante da 12/15 gol che ci serviranno per salvarci. Ci aspettiamo che una volta trovata la condizione faccia quello che gli si chiede. E’ un giocatore che ha bisogno di entrare in condizione il prima possibile. Cerri lo conosco, gli voglio bene ma mi fa piacere che non ci sia. Il Como è la mina vagante della Serie B. Ogni anno fa risultati eclatanti contro grandi squadre ma può avere difficoltà quando è chiamata a fare la partita. E’ una squadra che se gli gira tutto bene può ambire alle prime 8 posizioni. Noi glielo auguriamo dalla prossima settimana”.