Catanzaro, Vivarini: “Risultato troppo ampio, ma la Serie B è questa. Non vedo l’ora di affrontarli al ritorno…”
Il commento del trainer giallorosso
Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match odierno perso contro il Parma.
“La Serie B è questa, non puoi sbagliare nulla. Il Parma ha giocatori forti, fisici, tattici e sopra la media in termini di qualità. Ci ha detto un po’ male su molte situazioni oggi: la gara l’abbiamo preparata per evitare le loro ripartenze, ma sono stati più bravi e le hanno sfruttate al massimo. Abbiamo iniziato bene, peccando in termini di finalizzazione. Dopo l’1-0 ci siamo disuniti e loro ci hanno puniti. Non meritavamo di certo questo margine di risultato per la gara che abbiamo fatto. Non incontreremo sempre il Parma? Non vedo l’ora di incontrarlo al ritorno”.
“Abbiamo subito solo le individualità del Parma, ci siamo fatti prendere un po’ troppo dal gioco. Volevo che i due mediani rimanessero più in posizione rispetto a quanto fatto. Ma ripeto, individualmente sono stati devastanti e non siamo riusciti neppure a limitarli. Avremmo potuto fare 4-5 goal, al contrario di quanto successo nelle ultime settimane guardando le avversarie che hanno affrontato. Abbiamo mantenuto il nostro solito spirito. Detto questo, loro possono tranquillamente vincere il campionato per la forza che hanno”.
“Nelle gare ci vuole il giusto equilibrio: giocare, costruire occasioni da goal e possesso palla ma non possiamo essere così scriteriati dietro. Quando si vince va tutto bene, ma è quando si perde che si impara davvero. Situm? Ha ricevuto un fallo da dietro in una ripartenza: non conosco l’entità dello stop”.
“La cosa più bella di oggi sono i 13.000 sugli spalti: l’entusiasmo della nostra gente è un qualcosa di unico, li ringrazio e gli chiedo scusa perché siamo distrutti. Speriamo farci perdonare presto sul campo. Cambiare qualcosa tatticamente dietro? In Serie B non puoi andare tutti in avanti come facevamo in C: i giocatori in cadetteria, e soprattutto il Parma, hanno un motore diverso“.
“Ora dobbiamo ritrovare l’equilibrio, in primis nell’atteggiamento: a me piace giocare in maniera spregiudicata, ma dobbiamo anche capire che serve essere bilanciati. Questa sconfitta ci farà capire che serve fare un buon lavoro sia quando abbiamo la palla, sia quando ciò non avviene. Abbiamo giovani di gamba e potenzialità, ma serve che si inseriscano in maniera graduale nel nostro sistema”.
“Sounas è stato preziosissimo fino a quando non è uscito, non facendo giocare il loro play e facendosi trovare in modo giusto sulla fascia. Gli è mancato lo spunto sul finire dell’azione. Vandeputte ha fatto la sua partita, ma dovevamo servirlo di più in ampiezza. Fino al 3-0 ci credevamo, perché arrivare a fargli male non ci veniva difficile“.
“Quanto ha pesato l’attesa di questa gara? Questo non penso, perché l’approccio è stato giusto perché abbiamo i primi 20 minuti come al solito. Dopo il goal siamo venuti meno e ci siamo persi. Anche questo sarà qualcosa su cui andiamo a lavorare, perché le partite durano novanta minuti”.