Ternana, Guida: “Non vedo colpe di Lucarelli, gol a mio avviso regolare”
Le parole del presidente rossoverde
Nicola Guida, presidente della Ternana, ha parlato ai microfoni del Messaggero della sfida persa dai rossoverdi contro il Como, commentando il gol di Luperini annullato al trentunesimo.
“Non leggo i social. Ho letto qualche giornale. Io non parlerei di errori di Lucarelli. Il calcio è così. Se con un cambio si perde si dice che è colpa di quel cambio, se si vince arrivano i meriti. Lucarelli ha inserito Pyyhtiä, Distefano e Raimondo e proprio loro hanno confezionato l’azione del nostro gol, ma non è che poi abbiamo perso perché sono entrati Marginean e Celli. La partita è girata nel finale, come per paura di vincerla. Non vedo colpe del mister».
Questa sconfitta brucia tanto. Ma la squadra c’è e gioca bene. Abbiamo fatto degli errori, inutile negarlo. Non si può gettare via un risultato così. Si butta la palla qualche volta di più in tribuna e si gestiscono meglio le situazioni, ma quanto meno non si perde. Invece, abbiamo perso. Anche per colpa nostra. Non possiamo prendercela sempre con la sfortuna, piangerci addosso, o pensare che gli arbitri ce l’abbiano con noi. Giochiamo sempre meglio degli altri, o quanto meno alla pari.
Il rischio di uno scoramento nel gruppo c’è, sì. Ma noi dobbiamo guardare le cose positive. La squadra ha avuto un cambiamento radicale. Dobbiamo non mollare e continuare a crederci. Ci sono ancora 33 partite e 99 punti in palio. In 5 partite nessuno ci è stato superiore. Spero torni presto la vittoria. Dobbiamo prendere le cose positive ed evitare di ripetere gli errori. Abbiamo te partite in otto giorni ed è ora di cominciare a fare dei risultati.
Era un gol a mio avviso regolare, anche se la situazione era al limite in quanto Favilli ha controllato tra petto e spalla. L’arbitro lo aveva dato, poi lo hanno richiamato per un controllo al var. Ci hanno messo cinque minuti, a decidere. Vuol dire che era molto dibattuta, la cosa. Non credo a una volontà di darci contro, anche se fino ad ora tutti gli episodi al limite ci sono sempre stati contrari. Nelle sedi opportune ne parleremo, chiaro. Ma non sui giornali”.