Cosmi si riprende l’Ascoli: Cesena battuto 2-1
Al Del Duca si affronteranno questo pomeriggio due squadre che hanno bisogno di vincere. Infatti si tratta dell’ultima spiaggia per l’Ascoli di Cosmi mentre, per il Cesena può essere l’occasione di rialzare la testa. I padroni di casa, dopo la sconfitta di Frosinone, sono chiamati a vincere per continuare a lottare per il mantenimento in […]
Al Del Duca si affronteranno questo pomeriggio due squadre che hanno bisogno di vincere. Infatti si tratta dell’ultima spiaggia per l’Ascoli di Cosmi mentre, per il Cesena può essere l’occasione di rialzare la testa. I padroni di casa, dopo la sconfitta di Frosinone, sono chiamati a vincere per continuare a lottare per il mantenimento in Serie B e soprattutto per invertire la rotta, 3 punti nelle ultime 5 giornate, un pò troppo poco. Dall’altra parte ci sono gli uomini di Castori a cui manca il successo da 3 turni e hanno anche loro bisogno di punti visto che la classifica, gli vede impelagati nella lotta per evitare i playout. Il cammino in trasferta però del Cesena non è confortante. Oggi può essere l’occasione giusta per sfatare il tabù. Vediamo quanto è accaduto sul terreno di gioco:
Partono meglio gli uomini di Cosmi, atteggiamento propositivo fin dai primissimi minuti, si gioca praticamente in una sola porta. Bianconeri che hanno conquistato tre angoli nei dieci minuti iniziali senza però incidere. La prima vera chance del match arriva al 16esimo con Kanoutè, dal limite prova il destro secco che termina di un soffio a lato. Il meritato vantaggio arriva al minuto 25: traversone di Martinho dalla sinistra e pallone sul dischetto di rigore per Clemenza che trova la respinta del portiere sul suo destro ma sulla ribattuta Mogos è reattivo e porta in vantaggio l’Ascoli, trovando anche la prima rete personale in Serie B. Clemenza scatenato e un minuto dopo sfiora l’eurogol, Fulignati si fa trovare pronto e respinge la sfera. Cesena irriconoscibile in questa frazione di gioco, ha rischiato più di una volta di subire il gol del ko. Al minuto 42, però, trova la rete del pareggio. Cross di Di Noia preciso per l’inserimento di Fedele che di testa fa 1-1, si tratta del primo tiro in porta della partita del Cesena. Si va all’intervallo sul risultato di parità, dominio dell’Ascoli per qualità e quantità ma non è bastato perchè il Cesena ha risposto c0n grande cinismo.
Comincia il secondo tempo e il Cesena torna subito in vantaggio, al minuto 52 Clemenza scarica un mancino imprendibile ed è 2-1. Al minuto 62, se nel primo tempo Fedele era stato il protagonista in positivo per il Cesena, adesso lo è in negativo, si becca il secondo giallo in pochi minuti e lascia in 10 i suoi. La partita a questo punto è in discesa per i padroni di casa che controllano il match senza affanno. I ritmi infatti col passare dei minuti è calato drasticamente. Al minuto 87 ci prova il Cesena con le ultime energie, palla gol pazzesca per Jallow, dentro l’area di rigore dopo aver vinto un rimpallo calcia addosso al portiere da ottima posizione. Dopo 4 minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia. Il Cesena cade ancora in trasferta che fa una fatica tremenda a guadagnare punti lontano dai propri tifosi. Cosmi dopo essersi sgolato per 90 minuti, si riprende l’Ascoli che, torna a vincere e a mettere punti pesantissimi in classifica.
TABELLINO:
Ascoli (3-5-2): Lanni; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Bianchi, Buzzegoli, Kanoute, Martinho; Clemenza, Monachello. All. Cosmi.
Cesena (4-4-1-1): Fulignati; Fazzi, Suagher, Scognamiglio, Donkor; Emmanuello, Fedele, Schiavone, Di Noia; Laribi; Cacia. All. Castori.
Arbitro: Federico La Penna della sezione di Roma