Parma-Bari 2-1, Benedyczak manda in estasi il Tardini

Vincere per ricacciare indietro il Palermo e approfittare dei passi falsi di Venezia e Modena. E’ questo l’obiettivo del Parma di Fabio Pecchia che ospita allo Stadio Ennio Tardini il Bari di Michele Mignani, nel big match della 7ª giornata di Serie B. Entrambe le formazioni arrivano imbattute a questo grande appuntamento: i padroni di casa guidano la classifica grazie alle 4 vittorie e ai 2 pareggi ottenuti in questa prima parte di stagione, mentre i pugliesi dopo il successo all’esordio hanno collezionato 4 segni X di fila.

Primo Tempo

Tanti cambi nell’undici titolare delle due squadre rispetto alle probabili della vigilia: Pecchia lascia in panchina Man, Bernabè e Benedyczak, in avanti alle spalle di Colak giocano Sohm, Partipilo e Mihaila; il Bari ritrova Maita e Ricci, Marco Nasti guida l’attacco dei galletti coadiuvato da Sibilli e Aramu.

Approccio alla gara devastante del Parma. Pronti, via ed Hernani spedisce alle stelle un ottimo suggerimento di Partipilo, è il preludio al gol che arriva pochi secondi dopo con Colak ma che il direttore di gara annulla per fuorigioco di partenza dell’attaccante tedesco naturalizzato croato. Il Bari prova a rallentare i ritmi ma i padroni di casa premono sull’acceleratore, ci provano Colak e Mihaila con due conclusioni che non impensieriscono Brenno. L’estremo difensore pugliese non può nulla però al 14′ sul capolavoro balistico dell’ex Partipilo: Mihaila duetta al limite dell’area con il n°21 che fa partire un sinistro a giro che termina la sua corsa all’incrocio dei pali.

Lo svantaggio scuote il Bari che poco prima della mezz’ora di gioco colleziona tre palle gol, Nasti per ben due volte di testa non inquadra lo specchio della porta; va vicinissimo alla rete dell’1-1 invece il collega di reparto Mattia Aramu che elude la marcatura della retroguardia emiliana ma trova sulla sua strada uno straordinario Chichizola.

Secondo Tempo

Il Bari inizia il 2° tempo esattamente come aveva chiuso il primo, in avanti, e alla prima occasione utile trova la rete dell’1-1. Chichizola sbaglia un disimpegno difensivo, ne approfitta Marco Nasti che con un pallonetto si fa beffe del portiere del Parma. I ducali accusano il colpo, il Bari gestisce il possesso, riparte e crea grattacapi alla difesa crociata che prova a reagire con una punizione dal limite, concessa per fallo di Vicari su Hernani, ma Mihaila centra in pieno Di Cesare. È l’ultima azione per l’esterno romeno che lascia il campo insieme ad Ansaldi e Colak, al loro posto dentro Man, Di Chiara e Bonny.

Pecchia le prova tutte, richiama in panchina Hernani e inserisce Bernabè. Ed è proprio il talento cresciuto nelle giovanili del Manchester City che si fa largo tra le maglie della difesa del Bari, entra in area, duetta con Sohm e sfiora il 2-1: Brenno fa buona guardia. L’ultimo cambio del Parma è Benedyczak che rileva l’autore del gol Partipilo, il Bari sostituisce Nasti e Koutsoupias per Diaw e Acampora.

Nonostante i nuovi avvicendamenti in campo degli ospiti, è ancora il Parma al 75′ ad andare vicinissimo al gol del vantaggio: Di Chiara sfonda sulla sinistra, pennella un cross in area di rigore ma Estevez calcia in curva. È il preludio al gol che arriva all’81’: Bernabè strappa, Estevez raccoglie un cross troppo lungo di un proprio compagno di squadre e serve al centro Benedyczak che realizza il 2-1 e sale a quota 5 nella classifica marcatori (6 reti stagionali). Il Parma torna al successo dopo il pareggio contro la Sampdoria (1-1) e consolida il primato in classifica (17 punti), al Bari il cuore non basta, la formazione di Mignani incassa la prima sconfitta stagionale.