Carissoni illude il Cittadella, al Ceravolo domina il Catanzaro ma alla fine è 1-1

Il Ceravolo è lo scenario perfetto per l’intreccio affascinante tra Catanzaro e Cittadella nella settima giornata di Serie B. Un ottimo avvio di stagione è il minimo comun denominatore per entrambe, la squadra di Vivarini ha già riscattato la sconfitta contro il Parma ed è reduce dal 2-2 del San Nicola. Dall’altra parte il Cittadella di Gorini è chiamato a rialzare la testa dopo il pesante k.o interno dell’ultimo turno contro il Como. Ingredienti ideali per una partita avvincente.

PRIMO TEMPO

La partita ci mette appena 3′ minuti per accendersi, quando la prima sgroppata sulla destra di Vita produce scompiglio nella difesa del Catanzaro. Lo stesso Vita prova a pennellare il cross alla ricerca di rifornimenti in area di rigore, Fulignati non riesce ad arrivare per smanacciare, Katseris quindi allontana come riesce ma il pallone finisce sul petto di Carissoni, che controlla e lascia partire dal limite dell’area un destro speciale che si infila all’angolino senza lasciare scampo a Fulignati, regalando il vantaggio agli uomini di Gorini. Il Catanzaro cresce di pari passi con il volume del Ceravolo, più passano i minuti più sale l’intensità della squadra di Vivarini. Tanto possesso palla e poi folate improvvise, come quella al 16′ di Vandeputte, che conclude dai 30 metri ma va lontano dal bersaglio grosso, tiro comunque utile per lanciare un segnale. Altro segnale scoccato al 21′, quando Brighenti su calcio d’angolo si sgancia sul secondo palo e va a calciare al volo con il mancino ma Kastrati blocca. Appena 1′ più tardi sempre Catanzaro propositivo: Donnarumma fraseggia con Sounas, che porge il pallone in area di rigore per Biasci, abbattuto in maniera irregolare da Viti, e per Ghersini non ci sono dubbi. Dal dischetto si presenta Donnarumma, conclusione debole e centralissima, Kastrati ringrazia e blocca il pallone, ma il Ceravolo esulta quando Ghersini indica di nuovo il dischetto: rigore da ribattere perchè Kastrati supera la linea con entrambi i piedi prima della battuta. Sempre Donnarumma dagli undici metri, il grande ex di giornata la seconda volta non perdona, aprendo il piattone destro e portando il Catanzaro sull’1-1 al 26′. Nuovo squillo del Cittadella che torna al 38′ con il colpo di testa di Pavan dalla bandierina, bravo a saltare più in alto di tutti, meno nel dare potenza e direzione alla frustata, con il pallone che si addormenta tra i guantoni di Fulignati. Nel finale di primo tempo altra possibilità per il Cittadella, spizzata di testa di Maistrello da calcio di punizione e pallone che finisce largo. In sostanza però il primo tempo è quasi un monologo giallorosso, il Catanzaro gioca e crea, spesso con incursioni pericolose sulle due corsie laterali, il Cittadella difende e prova a limitare i danni, provando a pungere quando possibile in contropiede.

SECONDO TEMPO

Catanzaro che prova a premere sull’acceleratore anche nella ripresa. Prima occasione che capita sul destro di Verna, che dai 30 metri prova a mettere in difficoltà Kastrati, bravo e attento, a respingere la conclusione verso l’esterno. Il primo quarto d’ora della ripresa però non riserva tante emozioni a livello di spettacolo, lotta ed intensità agonistica sono gli ingredienti principali dei primi 15′ di secondo tempo. Per lo spettacolo bisogna aspettare l’ingresso in campo di Iemmello, che al 67′ prova a testare ancora la tenuta dei guantoni di Kastrati con una botta violenta dalla distanza, il portiere albanese risponde presente, sia su Iemmello che qualche istante più tardi su Stoppa, che nel giorno del suo 23esimo compleanno prova a regalarsi la gioia del gol senza successo. In generale il canovaccio non cambia, il Catanzaro attacca e il Citta difende, baricentro basso e compattezza difensiva gli ingredienti individuati da Gorini per contrastare i padroni di casa. Iemmello protagonista anche a 2′ dalla fine, con una doppia chance che gli arriva sul tentativo di allontanare di Angeli, che involontariamente innesca il 9 del Catanzaro. Pallone sul secondo palo e destro allontanato da Kastrati, pallone che torna a Iemmello e stesso flashback: Kastrati para ancora. Non basta una grande prestazione del Catanzaro per prendersi l’intera posta, al Ceravolo Catanzaro-Cittadella finisce 1-1, con un punto che non fa male a nessuno.