Bari-Como, Longo: “Sono molto soddisfatto. Kone? Non tocca nessuno. Obiettivo playoff”
Le parole del tecnico del Como Moreno Longo, al termine di Bari-Como
Un Longo sorridente ha parlato in sala stampa a seguito del pari contro il Bari. Un buon punto, considerato che la squadra era rimasta in 10 ed era passata in svantaggio: “Sono molto soddisfatto, perché questo pari ci dà continuità dopo quattro vittorie consecutive su un campo storicamente difficile. È avvenuto in una partita con un tempo giocato in dieci. Non ci siamo disuniti, abbiamo trovato equilibrio e ci siamo rimessi in corsa subito dopo il gol. È un’ottima prestazione. Anche quando la gara era in undici contro undici abbiamo costretto il Bari a cambiare modulo dopo mezz’ora, aprendo gli esterni. Nella fase iniziale creavamo parecchi problemi, c’era la sensazione che potessimo sbloccarla da un momento all’altro. Quando rimani in dieci rischi di soccombere, abbiamo mantenuto la linea a quattro senza abbassare gli attaccanti”.
Sull’espulsione di Kone e gli obiettivi stagionali: “Mi dispiace per la reazione che ha avuto il ragazzo, non doveva averla. Ma scaturisce dal fatto che non tocchi il giocatore del Bari, schiaccia il pallone a terra ma non tocca minimamente il piede. Dorval inganna l’arbitro. Il ragazzo ha perso la testa perché gli era stato detto di non fare così. Come sbagliamo noi, lo fanno anche gli arbitri. Il secondo giallo che porta all’espulsione deve essere analizzato al VAR, altrimenti penalizzi troppo le squadre. Noi non ci anntonteniamo. L’obiettivo stagionale è quello dei playoff. Il Como ha alzato l’asticella, poi se arrivi a marzo e sei lì te la devi giocare”.