Stangata per Koné, Ferrero dà del delinquente a Radrizzani, Legrottaglie difende Pirlo: le news del martedì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Stangata per Koné
La Lega Serie B ha appena reso note le decisioni del giudice sportivo dopo la ottava giornata di campionato. Sono tre i giocatori che hanno rimediato una squalifica. Di seguito la nota:
KONE Ben Lhassine (Como), due giornate: doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere, al 6° del primo tempo, dopo la notifica del provvedimento d’espulsione, mentre usciva dal recinto di giuoco, assunto reiteratamente un atteggiamento irrispettoso nei confronti del Direttore di gara;
Ferrero dà del delinquente a Radrizzani
Continua a far parlare di sé la Sampdoria e il periodo cupo che sta attraversando in Serie B. Solo tre i punti accumulati in 8 partite giocate e tante, tante critiche in direzione di giocatori, allenatore e società. Ma a mettere il punto esclamativo sulla situazione ci ha pensato l’ex patron blucerchiato Massimo Ferrero, intervenuto a Radio Cusano Campus per parlare della gestione affidata ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. Queste le parole riportate da TMW:
“Sono commosso, avevo detto ‘mi rimpiangerete’ ma non pensavo che sarebbe successo così presto. Che non abbiamo i soldi è dichiarato, hanno chiesto un socio. Io posso fare loro una proposta, glielo trovo io un socio basta che lo dicano, così evitano di fare sta brutta figura che stanno facendo. Io sono sfondato nel cuore a vedere la mia Sampdoria così, perché le ho dato 10 anni di vita. Ma a me tutte ste cose non sono mai successe. Sono stato sempre in Serie A, sono andato in Europa, ho sempre pagato gli stipendi e queste figure non le ho mai fatte. Avete fischiato i giocatori? Fareste meglio a fischiare la proprietà. Io ho lasciato la società sana nel 2021, poi mi è successa la disgrazia (l’arresto, ndr). Avevamo un po’ di debiti, ma che avevano tutte le società, perché siamo stati in mezzo al lockdown”.
Le parole di Massimo Ferrero sulle altre due questioni a lui molto a cuore nel mondo Sampdoria: “Perché non mi paga? Non a me, che gliel’ho data gratis, ma perché non paga i concordati? Perché non paga Vidal? E’ un delinquente. Pirlo, invece, è una bravissima persona e un bravo allenatore, ma non andava preso e non doveva accettare. Il direttore sportivo non è capace. Un direttore tecnico che non si sa che fa, e la colpa di chi è? Di chi lo ha assunto o di Pirlo?”.
Legrottaglie difende Pirlo
Il responsabile dell’area tecnica della Sampdoria, Nicola Legrottaglie, ha voluto fare chiarezza tramite i microfoni del sito ufficiale del club blucerchiato.
Ecco le sue parole
“Gli azionisti di maggioranza, la dirigenza, lo staff, la squadra e tutte le componenti dell’U.C. Sampdoria desiderano ringraziare gli appassionati tifosi blucerchiati per lo straordinario supporto continuamente dimostrato, per la costante e numerosa presenza sia in casa sia in trasferta, per l’impegno e la pazienza fin qui avuti. Confermo inoltre che tutti insieme continuiamo a sostenere con fiducia il progetto tecnico avviato in estate con mister Andrea Pirlo e auspichiamo la svolta attraverso un rapido e deciso miglioramento di risultati e prestazioni sportive. Forza Sampdoria!”.