Paura e nervosismo estremo tra due squadre in crisi: il derby Spezia-Pisa termina 0-0
Il racconto del match
Entrambe in difficoltà in quest’avvio di stagione, Spezia e Pisa si affrontano allo stadio Dino Manuzzi di Cesena (ultima partita lontana dal Picco per gli Aquilotti) per tentare di approcciare alla sosta con maggiore serenità. Gli uomini di Massimiliano Alvini hanno centrato il primo successo contro la Feralpisalò, mentre quelli di Alberto Aquilani hanno vinto una sola volta nelle ultime 6 rimediando ben 4 cartellini rossi e necessitano di un’inversione di tendenza.
PRIMO TEMPO
Passa appena un minuto e Francesco Pio Esposito con la zampata sul primo palo imbeccato da Nikolaou colpisce una vibrante traversa. Gran guizzo per il giovanissimo attaccante. Nonostante una netta supremazia territoriale e di proposta, la squadra ligure crea poco e anzi al 27′ rischia di passare in svantaggio a causa del gran destro rasoterra diagonale di Esteves che termina sul palo. A calciare nuovamente in porta al minuto 35 è Bandinelli, ma il suo controbalzo dal limite è alleggerito dalla difesa e bloccato da Nicolas. Al 41′ Salvatore Esposito serve in profondità Kouda, ma Nicolas è attentissimo e rapido in uscita bassa e intercetta il tentativo di conclusione.
SECONDO TEMPO
La ripresa si apre con un’occasione al 48′ per Torregrossa, che lanciato verso la porta non riesce ad angolare il tiro e colpisce Zoet. Al 55′ è ancora una volta molto efficace Nicolas nel tuffo sul secondo palo che toglie dallo specchio il gran destro dal vertice dell’area di Antonucci. Dopo un minuto ancora Pio Esposito su sviluppi di corner trova la deviazione col piede, ma non angola e il portiere blocca. Nei minuti di recupero dopo infiniti parapiglia è espulso Albin Ekdal, appena entrato, per reazione violenta nei confronti di Calabresi.
La gara, sempre più brutta col passare dei minuti, certifica lo stato confusionale tecnico ed emotivo di due squadre che hanno un gran bisogno della sosta per rimettere assieme idee e ripartire.