Bari, Maiello: “Marino ci ha chiesto di divertirci. Mignani? Leggere di senatori “traditori” non è bello”

Raffaele Maiello, centrocampista del Bari, è intervenuto nel corso della trasmissione TB Sport in onda su RadioBari. Di seguito le sue parole riportate da PianetaBari.com:

L’ARRIVO DI MARINO – “Marino ha una idea diversa di gioco. Il mister pratica un calcio offensivo, ci chiede di divertirci e far divertire. Il modulo nuovo (4-3-3) ti permette di fare cose diverse, è più offensivo. Finora abbiamo giocato a spezzoni, dobbiamo alzare il minutaggio delle buone prestazioni. Quando cambi tanti calciatori ci vuole tempo, soprattuto se arrivano all’ultimo momento. La miglior cura è vincere col Modena per partire col piede giusto“.

LA STAGIONE CONDIVISA A FROSINONE – “Mi sono trovato molto bene, giocavamo un bel calcio. Marino è bravo, una persona per bene e seria. Secondo me possiamo divertirci. Lui è sempre lo stesso, con la battuta sempre pronta. Ci racconta ogni tanto qualche barzelletta (ride, ndr)”.

L’ADDIO DI MIGNANI – “Noi ci sentiamo responsabili, perché quello che paga è l’allenatore. Con Mignani abbiamo raggiunto risultati straordinari, ci dispiace. Il giorno dopo il suo esonero io, Valerio, Vicari, Pucino, Maita ci siamo presi un caffè con lui e ci siamo abbracciati. Leggere che i senatori lo hanno tradito non è bello. Lui sa che in questi due anni abbiamo sempre remato dalla stessa parte. Purtroppo quest’anno i risultati non sono arrivati e ci dispiace“.