Ternana, Lucarelli: “Abbiamo bisogno di punti per migliorare la nostra classifica. Brescia? Squadra granitica con giocatori importanti”
Le parole del tecnico della Ternana alla vigilia della sfida contro il Brescia.
Il tecnico della Ternana, Cristiano Lucarelli, ha presentato la sfida contro il Brescia in conferenza stampa. Di seguito le sue parole secondo quanto riporta ternananews.it: “È una partita che ci serve per portare legna in cantina, abbiamo bisogno di punti per migliorare la nostra classifica. La formazione? In linea di massima, se non dovessero esserci trombe d’aria, calamità naturali o temporali tuoni e fulmini le scelte sono fatte. Se ci sarà terreno pesante valuteremo: chi più chi meno sono a disposizione tutti”.
“Avversario? I dati del Brescia sono parziali perché hanno giocato meno di noi. L’anno scorso era accreditata come squadra per vincere il campionato e sappiamo com’è andata a finire. Quest’anno è partito con la lezione dell’anno scorso. Cellino è un presidente vincente, difficilmente sbaglia due stagioni, sempre che abbia sbagliato lui. Sono una squadra granitica, molto concreta, che concede pochissimo, con giocatori importanti in tutti i ruoli. Alla fine il nostro massimo sforzo fisico mentale e fisico sarà per portare a casa punti”.
“Scommesse? Io un clima strano non l’ho mai avvertito. Una precisazione; ogni calciatore può aprire un conto gioco. La ludopatia è una malattia di tanti, non solo dei giocatori. Ho amici che si sono rovinati la vita ai cavalli o nelle bische clandestine. La ludopatia è un reale problema, mi meraviglio che i giocatori vengano considerati Superman. Sono persone come tutte. Hai la giornata occupata dalle due ore di allenamento poi non vai in discoteca, non fai vita mondana. Insomma hai tempo. Basterebbe fare le cose nella maniera giusta. Esempio: in Spagna quando giocavo io se si arrivava all’ultima giornata di campionato e una squadra aveva bisogno di motivarne un’altra bastava comunicarlo alla Lega che c’era un incentivo. L’informazione italiana è corrotta, ci sono passato con mio figlio. Qui il messaggio che sta passando è di calcioscommesse. Ma non è questo. Qui si parla di altro”.