Verdi fa sorridere il Como che torna alla vittoria e ferma la corsa del Catanzaro
Il Como di Moreno Longo torna a vincere. Decisivo Verdi dal dischetto che ferma la corsa del Catanzaro. Tre punti d'oro per i lariani
Al Sinigaglia di Como va in scena l’undicesima giornata di Serie B. I padroni di casa di Moreno Longo sfidano il Catanzaro di Vincenzo Vivarini. I lariani, dopo i due ko di fila, cercano di trovare il sorriso, il quale manca dal 27 settembre, qui contro la Sampdoria. Dall’altra parte, i giallorossi vogliono continuare il momento super positivo: arrivano da tre vittorie di fila. Longo con il trequartista Verdi dietro le due punte Cutrone e Gabrielloni. Vivarini punta sul 4-4-2 con Biasci e Iemmello tandem d’attacco.
Primo Tempo
Avvio interessante dei ragazzi di Moreno Longo, subito all’attacco. Al minuto 3 su un traversone dalla destra, arriva il tocco di mano di Katseris: nessun dubbio per Di Marco, calcio di rigore. Verdi dal dischetto è glaciale, spiazzato Fulignati e Como avanti. Gli ospiti subiscono il colpo e vanno in affanno. I padroni di casa ripartono sempre con lo spirito di fare male. Curto all’11 dalla distanza ha cercato il golazo. Sorta di cucchiaio dalla trequarti: il pallone scheggia la traversa e va fuori. La squadra di Longo ha approcciato alla grande il match. Altra occasione, questa volta con Cutrone al quindicesimo. Azione personale dell’ex attaccante del Milan, dalla sinistra si accentra e carica una sberla che finisce di poco dalla sinistra del portiere giallorosso e sfiora la traversa. I calabresi non riescono a scrollarsi il colpo del rigore e tardano ad entrare in partita. Il merito, va detto, è dei padroni di casa che chiudono gli spazi e ripartono con delle folate interessanti e pericolose. Gli ospiti, in questo finale di tempo, cercano di alzare un po’ il baricentro con Brignola che prova a fare a sportellate ma il Como, per ora, è perfetto. Da sottolineare il grande contributo in fase difensiva dei due attaccanti, specialmente di Gabrielloni. Il Como si riaffaccia al 33esimo dalle parti di Fulignati, proprio con il numero 9, il quale è stato anticipato all’ultimo secondo. La risposta del Catanzaro con Ghion il suo piazzato, dopo un traversone dalla sinistra ribattuto dalla retroguardia lariana, finisce largo. In questo finale di tempo crescono le occasioni. Ancora una volta Cutrone vicino al gol: il suo destro forte dalla trequarti termina di poco fuori dal palo sinistro. Vivarini ci prova a dare i segnali ai suoi di sfruttare la velocità nel fraseggio. Bello scambio tra Iemmello e Brignola, il quale si invola verso la porta ma è monumentale l’intervento di Odenthal. Rimane la bella azione giallorossa e l’ottima chiusura perché il gioco era fermo per fuorigioco. Ribatte subito il Como, forte del vantaggio ma desideroso di chiuderla. Gran cross al 41esimo di Kone per Gabrielloni che a due passi si divora il 2-0. Subito dopo arriva l’occasione di Vandeputte, murato da Semper. Finale di tempo ricco di occasioni sia da una parte che dall’altra. Saranno due i minuti di recupero. Finisce con il meritato vantaggio del Como per quanto visto: tante le occasioni per cercare anche il raddoppio. Il Catanzaro sul finale ha cercato di alzare un po’ la testa ma serve qualcosa di più.
Secondo Tempo
Inizia la ripresa con un Catanzaro più intraprendente. Azione dalla sinistra di Vandeputte, il suo traversone chiuso in corner. I ragazzi di Longo aspettano e provano a ripartire. Al minuto sei bella manovra dei lariani con il cross di Cassandro per la testa di Gabrielloni, palla fuori ancora di poco. Due errori in uscita dei calabresi hanno messo i brividi alla retroguardia di Vivarini, gran pressing dei padroni di casa. Gli ospiti comunque molto meglio rispetto alla prima parte, ripartenza ottima che manda in porta Vandeputte, chiuso sul più bello. Ora la gara è interessante da seguire e molto bella. Crescono ancora di più le occasioni da entrambe le parti. Bellemo, pescato dentro l’area di rigore da Gabrielloni, fermato da un ottimo intervento di Scognamillo. Al quindicesimo, costruzione interessante dei calabresi che liberano al tiro, da buona posizione Biasci: suo tentativo sull’esterno della rete, illusione ottica del gol. i due tecnici cercano fresche nuove dalla panchina. Per il Como dentro Chajia e Iovine, al posto di Gabrielloni e Cassandro. Il Catanzaro, invece, butta nella mischia Stoppa e Pompetti, i quali prendono i posti di Verna e Biasci. Subito lo squillo del 7 dei padroni di casa, il quale si invola mette la palla dentro per Cutrone, che batte Fulignati: ma tutto fermo per fuorigioco in partenza. Impatto, comunque, importante alla gara di Chajia. L’uomo più pericoloso degli ospiti è il numero 27 anche su calcio piazzato. Semper sbarra la strada a Vandeputte. Il risultato rimane sempre sull’1-0 per i padroni di casa ma resta sempre in bilico. Moreno e Vivarini, in questo finale effettuano una girandola di cambi. La novità maggiore è quella dei giallorossi con più peso offensivo con l’ingresso di Donnarumma. Cinque minuti di recupero. Gli ospiti non riescono ad accendere l’ultima scintilla e il Como protegge il preziosissimo 1-0 e torna a sorridere.