3 Novembre 2023

Bari, parla Marino: “Ascoli avversario ostico. Una vittoria non risolve i problemi”

Il mister presenta la sfida

All’indomani della sfida casalinga contro l’Ascoli, Pasquale Marino, tecnico del Bari, ha parlato in conferenza stampa, dove ha presentato il match contro la squadra di William Viali.

Queste le sue dichiarazioni riportate da PianetaBari:

Su Vicari: “Vicari si è allenato regolarmente ed è tra i convocati. In caso non giocasse nel Bari ci sono giocatori comunque all’altezza, ci fa piacere che è recuperato. Si è allenato questa mattina e domani ci parlerò. Può anche giocare da titolare”.

“Cercheremo di fare novanta minuti buoni, perché nel primo tempo col Brescia non abbiamo fatto bene. Dobbiamo crescere con l’atteggiamento, anche dall’inizio. Ci aspettiamo sempre passi avanti, sotto tanti aspetti. Intensità, aggressione. I ragazzi stanno recuperando, stiamo cercando di recuperare tutti al livello fisico. Bisogna lavorare sia singolarmente che come squadra. Abbiamo tanto entusiasmo e voglia”.

“Il sistema di gioco è relativo, abbiamo giocatori duttili. Ogni partita abbiamo diverse soluzioni che possiamo sfruttare. Possono giocare con due punte, anche con una punta sola. È una cosa su cui lavoriamo”.

Su Maita: “Si è allenato bene, valuterò domani. Benali si è allenato a parte. A centrocampo abbiamo la possibilità di variare tanto. C’è anche Maita che può fare il mediano basso con caratteristiche diverse rispetto a Acampora, dobbiamo pensare di avere l’atteggiamento giusto in ogni gara.”.

Su Aramu: “Mi devo preoccupare di tutti, è un ragazzo che sta cercando di trovare la condizione. È uno di quelli che deve crescere. Però un po’ tutti stanno cercando di alzare fisicamente e psicologicamente la condizione”.

Su Nasti: “È istintivo, va supportato. Ha bisogno di sostegno, è un giocatore importante per il Bari. Ci sono però 25 giocatori di cui devo preoccuparmi”.

“Il fatto di giocare con due punte l’ho deciso alla vigilia della partita. Avevamo preparato la partita su un altro Brescia, qualcosa non è andato e a metà del primo tempo avevamo alzato il baricentro. Poi nella ripresa ci siamo organizzati un po’ meglio. Dopo l’1-1 ho visto che tutte le volte che andavamo in area avversaria portavamo tanti giocatori in area. Questo denota una crescita fisica e mentale, deve essere l’atteggiamento su cui lavorare: cercare di vincere”.

“L’obiettivo è sempre di migliorarsi. I ragazzi lo stanno facendo, a me piace vivere alla giornata. Prepariamo una partita dopo l’altra. Non so che margini di miglioramento possiamo avere da qui a breve”.

“Non ci deve assillare, l’importante è vincere. Non abbiamo ancor fatto nulla, dobbiamo dare continuità a quello che è stato fatto. Se c’è una prestazione positiva è più facile fare punti. Non possiamo pensare di aver risolto i problemi con una vittoria”.

Sull’Ascoli: “Sappiamo di avere un avversario ostico che attacca con tantissimi uomini, dobbiamo cercare di imporci dal punto di vista tecnico. Una squadra organizzata tatticamente, non possiamo sbagliare nulla dal punto di vista mentale, restando lucidi”.