Bozhanaj fredda il Catanzaro in pieno recupero: Modena corsaro al “Ceravolo” 2-1

Catanzaro e Modena si affrontano al “Ceravolo”, in un match valido per la dodicesima giornata del campionato di Serie B 2023-2024.

I giallorossi, reduci dal KO di misura di Como, puntano a rialzare subito la testa al fine di tenere il passo delle primissime della classe e dar seguito all’ultimo successo casalingo ottenuto contro la Feralpisalò proprio prima della sfortunata trasferta al cospetto dei lariani.

Gli emiliani, invece, vanno alla ricerca di quel terzo successo consecutivo in campionato (dopo quelli contro Brescia e Ternana, ndr) che consentirebbe loro di superare in classifica proprio le Aquile del Sud e consolidare le proprie ambizioni di promozione diretta.

Catanzaro-Modena: la cronaca

Primo tempo

Gara subito molto spigolosa: al 4′ cartellino giallo per Manconi, reo di aver apparentemente colpito, con un braccio troppo alto, Scognamillo al volto. Al 9′ prima occasione della gara: Oliveri imbuca alla grande per Iemmello il quale, seppur in precario equilibrio, tenta un rivedibile tiro di punta a pochi metri da Seculin. Al 14′ velenosissimo cross dalla destra di Oukhadda per l’inserimento a mille all’ora di Guiebre, anticipato però nel momento decisivo di testa da Ghion. Al 19′ vantaggio dei giallorossi: contropiede fulmineo condotto da Stoppa, il quale approfitta di un rivedibile intervento di Zaro a metà campo, pesca Vandeputte sul secondo palo che a sua volta, di piatto al volo con il destro, buca Seculin sul secondo palo. Al 22′ ci prova proprio Stoppa dal limite dopo un errore in disimpegno dei Canarini: il mancino dell’esterno offensivo termina però ampiamente alto sopra la traversa. Al 17′ pareggio degli ospiti: brutto pallone perso a centrocampo da Stoppa, Manconi punta l’area avversaria e, approfittando del forse eccessivo arretramento di Scognamillo, buca Fulignati con un chirurgico mancino sul secondo palo. Al 31′ Ghion si fa scippare la palla ingenuamente sulla linea di centrocampo da Palumbo: Tremolada tenta l’eurogol da distanza siderale, non centrando però la porta. Al 39′ schema da calcio da fermo da parte dei ragazzi di Bianco che prendono alla sprovvista un distratto Catanzaro: fondamentale l’intervento in uscita parte di Fulignati che mette in corner il tentativo di cross da parte di un pimpante Duca. Termina dopo quattro minuti di recupero una intensa prima frazione.

Secondo tempo

Al via la ripresa con in campo gli stessi ventidue di partenza della prima frazione. Al 47′ clamorosa dormita di Zaro su lancio dalle retrovie di Veroli, il quale si fa soffiare la sfera da Donnarumma: l’ex Ternana, involatosi verso la porta, tentenna però troppo dinanzi a Seculin, facendosi murare una conclusione però di per sé decisamente debole, poi allontanata definitivamente in corner da Ponsi. Al 53′ la ghiotta occasione è per gli emiliani: Manconi, lanciato verso la porta da una gran palla proveniente dalla destra, prova a mettere in mezzo, trovando però la decisiva chiusura in scivolata da parte di Scognamillo. Al 58′ doppio cambio per le Aquile del Sud, con Vivarini che rivoluziona l’attacco: fuori Donnarumma e Iemmello, dentro Biasci e Ambrosino. Importante novità anche per gli ospiti poco dopo: fuori Guiebre, dentro Bonfanti per un atteggiamento decisamente più offensivo. Al 65′ subito un’occasione per il 9 dei Canarini: il suo tentativo con il sinistro, però, termina ampiamente alto. Al 75′ clamorosa opportunità per i padroni di casa: bell’azione orchestrata sulla destra sull’asse Ghion-Vandeputte-Sounas, il greco apparecchia dietro per Ambrosino che da ottima posizione spara alto con il sinistro. All’81’ cross dalla destra di Oliveri per l’inserimento sul secondo palo di Biasci, fondamentale la chiusura di Oukhadda. All’88’ calcio di punizione dal limite per il Modena: alla battuta va il neo entrato Bozhanaj che trova però i guantoni di Fulignati. Finale clamoroso al “Ceravolo”: prima Ambrosino colpisce la traversa con una gran botta da fuori, ma sul successivo contropiede è il Modena a trovare la rete con un gioiello di Bozhanaj su assist di Cotali.