Cremonese, Lochoshvili: “Felice di giocare qui, la società è molto ambiziosa. Voglio tornare in A”
Parla il difensore
Luka Lochoshvili, difensore della Cremonese, è stato il protagonista di un’intervista apparsa sul magazine “Lo Sport Cremonese“: “Sono veramente felice di giocare a Cremona. Qui mi piace tutto, dal club agli addetti ai lavori che sono sempre molto gentili e calorosi nei miei confronti. L’obiettivo della società è molto ambizioso e anche questo ha inciso sulla mia permanenza.
In generale ho un buon rapporto con tutti, in più adesso sto iniziando a parlare meglio l’italiano e questo mi permette anche di comunicare con il resto del gruppo e poter passare più tempo con loro. Ora che capisco meglio la lingua è tutto più semplice.
Cremona? La città è piccola, ma mi piace veramente tanto. Apprezzo l’atteggiamento che ha la gente nei confronti di noi calciatori, perché sono tutti molto tranquilli. Nel tempo libero vado spesso in centro, che è molto carino, per fare un giro con mia moglie o anche solo bere un caffè.
La Serie B? Ammetto che prima non la conoscevo, me ne avevano solo parlato i miei compagni di squadra che ci avevano già giocato. Tutte le gare sono complicate e qualsiasi avversario lotta fino all’ultimo minuto, ma siamo solo ad inizio stagione e io sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni perché siamo una squadra forte. L’ambizione di far bene non ci manca e la speranza è di riuscire a riconquistarci quanto abbiamo perso al termine della passata stagione.
La A? Giocare in un campionato del genere è l’aspirazione di qualunque calciatore, parliamo di uno dei migliori al mondo. Il livello è altissimo, ci sono squadre di grande valore e per restarci bisogna lavorare duramente. La mia ambizione è raggiungere nuovamente quei palcoscenici e magari riuscire a partecipare ad una grande competizione internazionale.
La Nazionale? Poter rappresentare la propria Nazionale è un sogno e un orgoglio per qualsiasi giocatore, sono molto contento di avere questa opportunità. Il gruppo che si sta formando è molto giovane e credo che in futuro potremo essere avversari difficili da affrontare per chiunque. Il mio obiettivo personale è quello di qualificarmi ad un grande torneo con la Georgia.
I nostri tifosi? Mi piacciono veramente tantissimo e sin dal primo giorno mi hanno fatto sentire il benvenuto. L’anno scorso, nonostante le tante difficoltà che abbiamo avuto, sono sempre stati dalla nostra parte, supportandoci senza mai mollare. Per noi giocatori è fondamentale, perché ci dà un’ulteriore spinta in campo. Percepisco sempre il loro calore e ammetto che è stato uno degli aspetti che mi rende felice di giocare qui a Cremona.
Lordkipanidze (talento anch’egli georgiano in forza alla Primavera grigiorossa, ndr)? Prima di arrivare non lo conoscevo, ma in questo anno e mezzo abbiamo fatto amicizia e devo dire che è stata una piacevole sorpresa: nonostante abbia solo 18 anni ha tanta personalità e si comporta da professionista a tutti gli effetti. Sono convinto che avrà un futuro radioso, magari in grigiorosso, ma deve continuare a lavorare e ne è consapevole”.