Binda sul Como: “I fratelli Hartono sono rimasti incantati dalla fama di Fabregas. Chi paga decide, anche senza logica”

Con la vittoria di ieri sul campo dell’Ascoli, il Como ha aggiunto altri 3 punti al proprio bottino ed si è piazzato al sesto posto in classifica a quota 21. Nonostante il buon avvio di campionato, il futuro di Moreno Longo sulla panchina dei lariani sarebbe incerto. Infatti il club starebbe pensando all’esonero del proprio allenatore in favore della promozione in prima squadra di Cesc Fabregas, tecnico della formazione Primavera.

Di seguito l’editoriale del giornalista Nicola Binda sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport: “I fratelli Michael Bambang Hartono e Robert Budi Hartono hanno un patrimonio di 45 miliardi di dollari e in Italia sono i più ricchi proprietari di un club. Nella loro galassia c’è anche il Como, che non è di certo in cima ai loro pensieri. Però hanno fatto un progetto per portarlo in A (l’hanno preso in C) ragionando ad ampio raggio, non solo spendendo per i giocatori. Ci sta.“

“Sono rimasti incantati dalla fama di Cesc Fabregas, che al Como ha sempre deciso cosa fare: gioco, smetto, alleno la Primavera, adesso voglio la prima squadra. E loro, i fratelli indonesiani, l’hanno assecondato. In maniera incomprensibile. Scavalcando i manager che gestiscono il club, Dennis Wise e Carlo Ludi, che di calcio ne sanno. Fregandosene della squadra che stava crescendo. No. Si fa così e basta. Via Longo, tocca a Fabregas, malgrado il Como sia in zona playoff come da programma. Perché chi paga decide. Anche senza logica.”