Il City Group investe ancora di più sul Palermo, Fabregas spiega la sua idea offensiva, Situm non teme il Cosenza: le news del giovedì di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Il City Group investe nel Palermo
Il Palermo e il City Football Group sempre più vicini. Infatti, come riporta Il Giornale di Sicilia, le quote del presidente, Dario Mirri, sono scese dal 19,75 % al 5%.
La situazione – Dunque, dopo questa immissione di capitali, il City Football Group risulta avere una percentuale ancora più alta di quella con la quale era arrivato in Sicilia nel luglio dello scorso anno.
Segnale forte e obiettivo – La holding che fa capo allo sceicco Mansour Al Nahyan punta forte sul club rosanero, col l’obiettivo di portarlo ad alti livelli. Il dato del 94,94% delle quote societarie parla chiaro. Capitali importanti in arrivo e sviluppo della società in termini di struttura. In particolar modo, ultimare gli ultimi lavori al centro sportivo Torretta. Altro mattone messo con l’auspicio che la squadra possa rispondere sul campo. Intanto, fuori dal terreno di gioco, il Palermo cresce giorno dopo giorno.
Fabregas spiega la sua idea offensiva
Cresce la curiosità intorno al nuovo Como targato Cesc Fabregas.
Il campione spagnolo è stato infatti chiamato per sostituire l’esonerato Moreno Longo, una decisione davvero inaspettata per i tanti addetti ai lavori visto che, comunque, il tecnico originario di Grugliasco aveva fin qui condotto i lombardi fino al sesto posto in classifica e, quindi, in piena zona playoff. L’ex calciatore di Barcellona e Arsenal, che al momento ricoprirà l’incarico ad interim, è intervenuto in conferenza stampa in vista dell’esordio sulla panchina lariana (sabato ore 14 contro la Feralpisalò). Ecco le sue parole, riprese da tuttocampo.it:
“Innanzitutto ringrazio mister Longo per il grande lavoro che ha svolto qui, è arrivato l’anno scorso in un momento difficile per la squadra, e l’ha portata dov’è ora“.
Una chiamata inaspettata. “Son qui per la società e per raggiungere l’obiettivo che ha in mente, ritrovo un gruppo forte, di grande cuore e che vuole bene al Como. Conosco bene quasi tutti, essendo stato tra loro nella scorsa stagione, e ho trovato in questi giorni ragazzi disponibili a lavorare tantissimo e bene, per mettere in pratica quello che ho in mente io“.
Il credo tattico. “Non ho ancora deciso la formazione per sabato, l’unica cosa che posso dire è che io non giocherò poi vedremo come schierarci e a che punto siamo. Bisogna essere sempre positivi, siamo tutti validi e mi peserà escludere qualcuno, ma anche chi entra dalla panchina deve dare il massimo in ogni frangente. Voglio una squadra che emozioni i tifosi dall’inizio alla fine, cercando di vincere sempre. Magari ho un’idea di gioco diversa da quella che aveva Longo, ma questo non vuol dire che sia meglio o peggio, ma come sempre sarà il campo a dimostrare se siamo sulla buona strada, ovviamente cercheremo qualcosa di diverso rispetto al passato. Difensivamente siamo una grande squadra, magari ci difenderemo ma in maniera diversa, dovremmo cercare di essere più offensivi, sfruttando maggiormente il possesso palla“.
Gli obiettivi. “Gli impegni sono tanti e ravvicinati, ovviamente non si può stravolgere tutto e subito, ma lo faremo passo dopo passo, pensando come sempre che solo il lavoro può portare a determinati obiettivi. In questo momento ho tutti a disposizione, compreso Cerri che sta lavorando bene ed è in recupero”.
Il futuro. “Il mio ruolo? per ora sono qui per trenta giorni dopo vedremo, non mi pongo obiettivi futuri ma penso solo al presente, e fare bene con questo gruppo fantastico di giocatori. La chiamata è arrivata domenica pomeriggio, dopo la riunione con lo staff della Primavera, non era preventivato nulla“.
Situm non teme il Cosenza
Mario Situm, esterno del Catanzaro, ha suonato la carica in vista del derby col Cosenza ai microfoni di TGR Calabria.Qui le sue parole, estratte da CalcioCatanzaro: “A 18 anni con la maglia della Dinamo Zagabria ho affrontato una squadra fortissima composta da giocatori come Benzema, Casillas, Sergio Ramos, Di Maria e Cristiano Ronaldo. Da allora, quando scendo in campo non ho paura di nessun avversario e non sento più alcuna pressione. Il calcio mi ha permesso di fare una vita stupenda, per questo devo ringraziare Dio e la mia famiglia che mi sostenuto sempre. Dopo che mia moglie ha perso un figlio in gravidanza abbiamo attraversato un periodo difficile. Se guardo al passato, quella perdita mi ha fatto però aprire gli occhi su ciò che possiedo oggi. Chiedo ai tifosi di comportarsi bene sugli spalti.”