18 Marzo 2018

Avellino-Pescara: finisce 2-2; un punto che serve a poco ad entrambe

Avellino e Pescara si sfidano al Partenio per primo posticipo della trentunesima di B. Gli irpini devono riscattare la sconfitta nel derby contro la Salernitana; gli abruzzesi cercano una vittoria che manca da cinque giornate. Nei padroni di casa c’è Gavazzi alle spalle di Ardemagni, Cabezas va in panchina; Epifani sceglie la coppia Mancuso-Pettinari in […]

Avellino e Pescara si sfidano al Partenio per primo posticipo della trentunesima di B. Gli irpini devono riscattare la sconfitta nel derby contro la Salernitana; gli abruzzesi cercano una vittoria che manca da cinque giornate. Nei padroni di casa c’è Gavazzi alle spalle di Ardemagni, Cabezas va in panchina; Epifani sceglie la coppia Mancuso-Pettinari in avanti.

PRIMO TEMPO

Dopo nove minuti dal fischio di inizio, gli ospiti si rendono pericolosi con Mancuso che di testa coglie il palo su un cross dalla sinistra di Crescenzi. Al 13′ palla persa in impostazione dall’Avellino, esce fuori area Lezzerini, allontanando il pallone, che però arriva sui piedi di Brugman, il centrocampista calcia da dietro centrocampo trovando un gol pazzesco, il suo settimo in campionato. Reagiscono i lupi: incornata di testa di Kresic su un calcio d’angolo, reattivo Fiorillo, occasione per i biancoverdi. Balzano al 35′ impegna severamente Lezzerini da fuori. Al 43′ ci prova Di Tacchio al volo dal limite, tiro deviato respinto ancora dal portiere del Pescara. Finisce il primo tempo con gli ospiti avanti.

SECONDO TEMPO

Comincia forte la ripresa il Pescara. Al 4′ Balzano va sul fondo e crossa basso in mezzo dove arriva a rimorchio Valzania, che però col piatto destro non centra la porta. Al 54′ girata mancina di Ardemagni in area, Fiorillo sempre pronto. Al 58′ Minelli fischia un rigore per i padroni di casa: incursione in area di Rizzato, il suo tiro in porta viene respinto con un braccio da Perrotta secondo il direttore di gara; Castaldo trasforma spiazzando Fiorillo, 1-1. Al 72′ gli ospiti si riportano avanti. Valzania parte palla al piede saltando due avversari e mette una palla deliziosa in area, dove c’è Mancuso che deve solo appoggiare in porta l’1-2. Reazione e forcing dell’Avellino e all’86’ arriva il 2-2 con il primo gol in campionato di Di Tacchio, che scarica nel’angolino un pallone vagante al limite dell’area. All’ultimo dei tre di recupero rischiano anche di vincerla i lupi: su un angolo respinto, tiro da fuori di Laverone, ma il portiere scuola Juve è ancora super. Finisce con un pari che serve a poco per entrambe: l’Avellino sale a 35 punti, il Pescara a 37.

TABELLINO

Marcatori: 13’ Brugman (P), 59’ Castaldo rig. (A), 72’ Mancuso (P), 86′ Di Tacchio (P)

Avellino (4-4-1-1): Lezzerini; Ngawa, Migliorini (47′ Castaldo), Kresic, Rizzato; Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui (6′ Cabezas(75′ Vajushi)); Gavazzi; Ardemagni. All. Novellino

Pescara (3-5-2): Fiorillo; Fornasier, Coda, Perrotta; Balzano, Valzania, Brugman, Coulibaly, Crescenzi; Mancuso (87′ Bunino), Pettinari (75′ Carraro). All. Epifani

Arbitro: Minelli di Varese

Ammoniti: 45′ Mancuso (P), 52′ Coulibaly (P), 58′ Perrotta (P), 93′ Castaldo (A)