Prima sinfonia per la Ternana di Breda: un grande Raimondo stende il Cosenza

Alla terza partita sulla panchina della Ternana, Roberto Breda ha avuto modo di esultare: dopo più di un anno le Fere sono tornate a vincere in trasferta, grazie al successo ottenuto per 3-1 sul campo del Cosenza.

Partono molto bene i padroni di casa, che sfruttano il proprio arsenale di talento offensivo per infastidire la retroguardia degli ospiti: Canotto è frizzante, così come Tutino è pericoloso, ma al 19’ è il palo – per l’ennesima volta in campionato – a mettersi tra l’attaccante e la gioia. I Lupi propongono con intensità e continuità, ma le Fere – seppur arrancando – non cadono.

Nella ripresa la musica cambia immediatamente, dato che dopo appena quattro minuti il solito Casasola segna il più classico gol dell’ex (con l’ottimo assist del subentrato Favasuli). Il Cosenza, ad ogni modo, rientra subito in partita, grazie al calcio di rigore conquistato da Florenzi e trasformato da Tutino. Quando il tutto sembra essersi riaggiustato per i calabresi, comincia l’esibizione di Raimondo, che con una feroce doppietta suggella la vittoria degli ospiti. La squadra di Caserta, ma non è la prima volta in stagione, paga uno spegnimento tattico ed emotivo su cui bisogna indubbiamente interrogarsi e lavorare.