Ascoli contestato, Guarascio irritato da Caserta, la protesta dei tifosi del Lecco: le news della domenica di Serie B
I fatti di giornata
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Serie B, le news di giornata
Ascoli contestato
Prima metà di stagione scarsa a dir poco da incubo per l’Ascoli, al quale neppure la cura Fabrizio Castori, quantomeno sul piano dei risultati, sembrerebbe aver generato gli effetti desiderati.
Battuto anche ieri nel finale dallo Spezia al “Del Duca”, nonostante una prova tutto sommato positiva sul piano dell’atteggiamento, il Picchio ha, infatti, raccolto la seconda sconfitta consecutiva e addirittura la quinta nelle ultime sei giornate, scivolando così al penultimo posto in classifica, in coabitazione proprio con gli Aquilotti.
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Come riferito dal Quotidiano Sportivo, al termine del delicatissimo scontro salvezza perso, la calda tifoseria marchigiana ha contestato aspramente Massimo Pulcinelli e Massimo De Santis, fedele collaboratore dello stesso patron bianconero.
Un clima di inevitabile tensione e frustrazione tra i sostenitori ascolani, tornati nuovamente a dover combattere contro lo spettro di una retrocessione che ha più volte disturbato i loro sonni nel corso del recente passato.
Guarascio irritato da Caserta
Cade ancora il Cosenza che, nel pomeriggio di ieri al “Tombolato”, cede per 2-0 a un Cittadella letteralmente on fire, inanellando la sua terza sconfitta consecutiva in campionato dopo quelle contro Catanzaro e Ternana.
Scivolato all’undicesimo posto in classifica dopo un ottimo avvio di stagione, i Lupi vantano ora solamente tre lunghezze di vantaggio sulla rovente zona playout: una situazione che, ovviamente, non rende per nulla felice il numero uno dei Lupi, Eugenio Guarascio, facendo al contempo fortemente traballare la panchina di Fabio Caserta.
Come apprendiamo da TifoCosenza.it, infatti, il presidente rossoblù sarebbe profondamente irritato dal recente rendimento della squadra in quanto convinto che il roster silano allestito in estate sia potenzialmente attrezzato per poter puntare anche a qualcosa in più rispetto alla “sola” salvezza.
Ore – e giorni – di ovvia riflessione, quindi, in riva al Crati: nonostante il canonico giorno di riposo successivo alla partita, infatti, sarebbero in atto delle valutazioni sul futuro del trainer reggino. Da capire se esse porteranno a un ribaltone pre o, eventualmente, post-Parma in caso di nuovo risultato non fortunato proprio contro il lanciatissimi emiliani.
La protesta dei tifosi del Lecco
I gruppi organizzati della tifoseria del Lecco, come preannunciato alla vigilia, hanno disertato la trasferta di Genova, che ha visto i blucelesti battuti dalla Sampdoria per 2-0 ieri al “Ferraris”, in segno di protesta contro l’applicazione della fidelity card da parte dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, in quanto diversi di loro non avrebbero potuto sottoscrivere il programma di fidelizzazione per l’applicazione facoltativa dell’articolo 9.
Come riferiscono i colleghi di LeccoChannelNews.it, un nutrito gruppo di questi, tra cui i Cani?Sciolti, frangia più calda del tifo manzoniano, si sarebbero recati a Modena al fine di seguire la selezione cittadina di Calcio a 5, intonando al contempo vari cori ed esponendo diversi striscioni con sopra la dicitura “No art. 9”.