Bari, Sibilli: “Gol con l’Ascoli? Il boato mi ha fatto capire che era entrata, mi tremavano le gambe”
Sibilli MVP di Novembre della Serie B
Giuseppe Sibilli è l’MVP del mese di novembre della Serie B. Il suo grande rendimento, frutto di 4 gol ed un assist in 7 partite, gli è valso questo premio, anche se Sibilli non potrà essere presente venerdì sera contro lo Spezia per squalifica. Intervistato da Cronache di Spogliatoio, Sibilli ha provato a raccontare la sua stagione e qualche aneddoto.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Non ci credevo, ma appena ho visto cosa avevano fatto gli altri candidati, ho iniziato a sperarci. Da quando gioco in Serie B, non era mai successo, sono molto contento. Il gol con l’Ascoli? Quando ho calciato in porta, avevo davanti due giocatori. Ho capito dal boato che era entrata. Mi tremavano le gambe. Li segno anche in allenamento, me li porto dietro da quando sono piccolo, giocando con gli amici. Facevamo due squadre, e dato che ero il più forte, i più scarsi venivano con me. Quindi ero abituato a giocare… da solo! A saltarne uno, due… tre, e andare al tiro. Me lo porto ancora dietro.
Mio Papà? Mi bastonava sempre e giocavo quasi con l’ansia. A volte mi ha lasciato a piedi per andare all’allenamento! Fissavamo alle 13.30 quando uscivo da scuola per andare al campo, a volte per 5 minuti di ritardo mi ha mollato lì, partendo prima che arrivassi. È fissato con la puntualità. Nel mio palazzo abita un signore tifosissimo, ha 70 anni. Sono andato al bar con lui per berci un caffè insieme, mi ha raccontato tantissimi aneddoti ed è stato bellissimo. Sua moglie cucina sempre le orecchiette e un giorno, di ritorno dagli allenamenti, mi hanno chiamato: c’era una tavola imbandita pronta ad aspettarmi. Orecchiette, braciole… clamoroso”.