Antenucci: “Bari è stata una tappa importante. Meritavamo la Serie A”
Le parole dell'ex attaccante biancorosso.
Tra le tante bandiere biancorosse c’è sicuramente Mirko Antenucci, che quest’estate ha salutato Bari per approdare alla Spal. L’attaccante molisano ha parlato proprio della sua esperienza con il Bari a TeleSveva. Di seguito le sue parole secondo quanto riporta pianetabari.com.
“Di Cesare? Valerio ha avuto un ruolo attivo nel mio arrivo nel 2019, perché mi chiamava spesso per parlare del Bari, di quello che si voleva fare e si voleva raggiungere. Ha avuto un ruolo determinante nella mia scelta. La mia paura tra virgolette era solo quella di fare in quel momento un doppio salto all’indietro, ma avrei fatto quella scelta di categoria solo per una piazza come Bari. Siamo stati bravi a portare una mentalità di senso d’appartenenza verso la città di Bari, che poi ci ha portato a dei risultati importanti. Io e Valerio abbiamo quel fuoco dentro che ti spinge anche a questa età a mettersi a disposizione di due società in questo momento diverse”.
“Seguo sempre il Bari, ha significato tanto per me e la mia famiglia. Siamo stati molto bene, penso che la gente e i tifosi mi abbiano apprezzato perché ho sempre messo me stesso a servizio della squadra. Bari è stata una tappa importante e bella, sia dal punto di vista calcistico che di vita. Qui è nata la mia terza figlia Alice“.
“Finale playoff persa? È normale che l’11 giugno sia stata una giornata tragica, perché meritavamo di andare in A. Il calcio e lo sport però sono questi, bisogna accettare i risultati e andare avanti. Sembrava fosse la nostra stagione, ho sempre avuto quella sensazione. È un peccato”