Pedro Mendes stende il Catanzaro, al Del Duca termina 1 a 0
La cronaca del match
Ascoli e Catanzaro chiudono (assieme ad altre due gare) il sabato della 17esima giornata di Serie B. Squadre che arrivano alla sfida in due stari di forma molto differenti. I bianconeri non trovano la vittoria dalla 10ima giornata, quando vinsero in casa del Lecco 2 a 0, e si ritrovano attualmente al penultimo posto in classifica. I giallorossi, d’altro canto, stanno stupendo la cadetteria; quarto posto in classifica (che in caso di vittoria potrebbe diventare terzo) e una serie di vittorie che va avanti da tre giornate.
PRIMO TEMPO
Prima palla gol per l’Ascoli al minuto 3, quando sugli sviluppi di una punizione Botteghin riesce a colpire il pallone che di poco (complice anche una deviazione della difesa del Catanzaro) finisce fuori. Partita che si sblocca al 13esimo grazie a Pedro Mendes, dopo un contropiede da manuale Rodriguez mette al centro dell’area una palla bassa che il portoghese di prima insacca in rete. Occasione per il Catanzaro al 21esimo, Katseris sfrutta un ottima palla di Ambrosino nata dopo un azione confusa in area ma trova un gran riflesso di Viviano, che coi pugni la manda in out. Al 26esimo l’Ascoli va vicinissimo al raddoppio con una doppia occasione di Rodriguez, che tenta la botta da fuori ma trova una gran risposta di Fulignati e, sul secondo tentativo, colpisce la traversa. Al 32esimo ci riprova Rodriguez, che sfrutta un gran cross di Bayeye ma colpisce Scognamillo.
Primo tempo che si chiude quindi col risultato di 1-0. Ascoli che fin qui ha il controllo totale della gara, nonostante tre ammonizioni rimediate (Botteghin, Rodriguez, Falasco).
SECONDO TEMPO
Dopo un inizio di secondo tempo molto statico, al 60esimo c’è una prima occasione da gol ed è ancora dell’Ascoli; Rodriguez salta due difensori del Catanzaro con un numero, appoggia su Mendes che da fuori area tenta il destro a giro ma finisce sul fondo. Vivarini tenta di dare una scossa ai suoi e al 63esimo fa entrare Brignola, Situm e Pontisso. Prima occasione per i Giallorossi al 68esimo, sugli sviluppi di una punizione Scognamillo impatta il pallone ma finisce alto sopra la traversa. Ancora un’altra occasione per il Catanzaro al 79esimo, Biasci si ritrova il pallone tra i piedi a pochi passi da Viviano ma trova l’intervento miracoloso della difesa bianconera. Ascoli che all’89esimo ci prova con Falasco, che con una finta si libera della difesa e prova la botta ma Fulignati devia in angolo. Dopo alcuni momenti di tensione, Santoro fischia la fine del match.