Palermo-Pisa, Corini: “Il gol annullato a Marin ha scosso la squadra. Era importante vincere per cambiare l’inerzia”

Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta contro il Pisa. Di seguito le sue parole:

GOL ANNULLATO A MARIN, EPISODIO CHIAVE? – “Era un momento dove la squadra doveva superare un momento di difficoltà. Il gol annullato ha scosso la squadra, abbiamo concluso il primo tempo in crescendo, quello che ci siamo detti nello spogliatoio mi ha ricordato ciò che ci siamo detti col Brescia la scorsa stagione. Il gol del 2-2 ci ha fatto rivivere dei fantasmi, ma abbiamo trovato ordine. Grandissima giocata di Roberto e grandissimo gol di Jacopo. Oggi era importante vincere per cambiare l’inerzia. Abbiamo voglia di uscire da questo momento, il livello di classifica certifica quanto sia complicato questo campionato”.

INSIGNE – “Ha fatto una settimana corta prima del Parma, ma negli ultimi giorni mi ha dato segnali importanti. Usciti dal momento, Roberto e gli altri sono diventati altri giocatori. Ho bisogno della loro qualità e che loro creino dei rischi. Roberto ha fatto una partita importante, sfornando una giocata da grandissimo giocatore sul gol di Segre“.

IL MOMENTO – “Non c’è ancora una serenità globale che possa permetterci di essere quello che vogliamo essere. In questo momento cominciamo a trovare qualche campo pesante. Ho scelto un centrocampo fisico che mi ha permesso di schierare Insigne e Di Francesco in avanti. Aver vinto questa partita e pareggiato in casa della prima classifica certifica tanto. Dobbiamo trovare una coesione fondamentale. Nelle ultime settimane ci è mancato qualcosa, ma sento che c’è voglia di andare avanti insieme. Abbiamo portato la partita dove volevamo. In settimana ho detto ai ragazzi “non delegate ai compagni, ognuno di voi deve mettere quel qualcosa in più”. Le partite sono sporche e bisogna pulirle, quando le puliamo mostriamo anche delle qualità”.

AMNESIE DIFENSIVE – “Il gol del 2-1 nasce da una risalita non ottimale dopo il calcio d’angolo. Il Pisa ne ha approfittato, abbiamo subito questa inerzia”.

ABBRACCIO DI INSIGNE – “Non c’è niente di preparato, se non la stima reciproca che c’è sempre stata. I calciatori vanno stimolati e quindi mi ha fatto piacere vedere che poi sono arrivati tutti gli altri. Oggi è stato importante ricevere questo sostegno, ringrazio la curva che non ha mai smesso di cantare, neanche dopo il gol del pari del Pisa. Dobbiamo trovare coesione tra di noi. Capisco tante cose, ciò che l’ambiente è abituato a vedere, ma dobbiamo consolidare il percorso. A volte il calcio è crudele e poi regala emozioni straordinarie, bisogna godere dei momenti positivi. L’abbraccio è molto significativo”.

GRAVES – “Ha fatto una partita importante. Ho fatto una serie di valutazioni ed è cresciuto tanto dal punto di vista atletico. Si meritava questa occasione e sono contento che l’abbia sfruttata al meglio”.

CECCARONI – “Le sue condizioni? Aspettiamo, vediamo questa settimana”.

IL PENSIERO DOPO IL GOL DEL PARI TOSCANO – “Pensavo di poter vincere la partita, cosa potevo fare per cambiare l’inerzia. Ho cercato di lavorare, sono rimasto concentrato su come potevo aiutare la squadra a vincere la partita”.