Parma, Pecchia in conferenza: “Coppa Italia? Ferita ancora aperta. Ternana risollevata con Breda”
L'allenatore del Parma Fabio Pecchia presenta in conferenza stampa la sfida valevole per la 18ª giornata di Serie B contro la Ternana
Alla vigilia della sfida di campionato tra Parma e Ternana, valevole per la 18ª giornata di Serie B, l’allenatore della squadra crociata Fabio Pecchia è intervenuto in conferenza stampa al Mutti Training Center (Centro Sportivo di Collecchio).
Sulla rosa: “Tutti a disposizione, tranne Hainaut squalificato. Ansaldi ha qualcosina, deve stare un po’ a riposo”.
Sulla gara di domani: “Partite semplici non esistono, nessuno verrà in gita a Parma. Anche il Cosenza stava bene, la Ternana dà l’impressione di non morire mai, di recuperare le partite, è in un momento euforico. Ci sono tanti fattori a cui bisogna stare attenti. Mi aspetto una gara con ritmo e qualità, anche a costo di rischiare e concedere qualcosina. E se dovesse servire mi aspetto anche qualche giocata forzata da parte delle individualità”.
Sulla gara di Cosenza: “La squadra mi è piaciuta, ha creato tanto, potevamo sfruttare meglio alcune situazioni con Mihaila e Man. In queste ultime gare l’aspetto tecnico-tattico ci vede maggiormente in area, rispetto a prima che riuscivamo a sbloccare sempre ad inizio partita e quindi poi il canovaccio tattico era diverso”.
Punti temibili della Ternana: “Il lavoro di Breda ha messo la Ternana in un’ottima posizione di classifica, si è risollevata, ha alcuni giocatori giovani temibili. Non sarà una sfida semplice, ci son diverse componenti che dobbiamo tenere sotto osservazione”.
Il leader indiscusso resta il collettivo: “Son contento e orgoglioso di allenare questa squadra, i ragazzi danno sempre il massimo
Rammarico per la sconfitta in Coppa Italia: “Hai voluto mettere il dito nella piaga. La ferita è ancora aperta, così come quella dello scorso anno a San Siro con l’Inter”.
Questione arbitri: “La squadra deve concentrarsi ancor di più in queste situazioni, anche se questi episodi potrebbero condizionare il risultato della gara. L’atteggiamento non deve mai cambiare. Con Modena abbiamo giocato i 20 minuti migliori della stagione, anche col Cosenza la reazione della squadra è stata importante”.