Ascoli, il presidente Neri: “Abbiamo bisogno di innesti. Ci saranno rinforzi di peso”

Nuovo anno nuova vita. L’Ascoli vuole resettare il 2023 per proiettarsi con slancio verso un 2024 che in casa bianconera ci si augura possa essere decisamente migliore. Ne ha parlato anche il presidente Neri in una lunga intervista rilasciata al Corriere Adriatico.

Ecco le parole del presidente Neri:

“Sappiamo che il girone di andata è stato fallimentare soprattutto dal punto di vista dei risultati, 17 punti in 19 partite sono troppo pochi. Ma proprio per questo c’è la voglia di ricominciare tutti uniti, dobbiamo avere grande consapevolezza: dobbiamo raggiungere la salvezza punto e basta. Nella vita e nello sport si deve avere un obiettivo. Tutto l’ambiente deve essere unito, ognuno per quello che può fare o dare. E’ chiaro che chi si deve muovere soprattutto è la società. Gli infortuni ci hanno danneggiato ma è inutile pensarci, il risultato è evidente e dobbiamo correre ai ripari. Abbiamo fiducia nei giocatori e in Castori che ha una grande esperienza. Noi come società ci stiamo muovendo sul mercato, abbiamo il ds Giannitti che è un professionista molto serio. Contiamo già nei prossimi giorni di inserire qualche pedina importante in organico. Abbiamo fiducia nel direttore sportivo che si sta muovendo solo per il bene dell’Ascoli. Porteremo a casa il risultato non solo sul mercato ma anche sul campo, sappiamo che dobbiamo salvarci, non ci sono alternative. Siamo tutti concentrati ad inseguire il risultato. La classifica è quella che è, a Parma non dobbiamo temere nulla: chi ci vieta di prendere punti al Tardini? La classifica è figlia di errori della società, ma da questi errori adesso sappiamo come muoverci. C’è tutto il tempo per rimediare, la squadra è in crescita sia per condizione che per carattere. Castori ci ha lavorato parecchio, il gruppo è coeso. Abbiamo bisogno di innesti ed è quello che la società farà. Ci saranno rinforzi di peso. Del girone d’andata si può salvare ben poco, posso dire che all’interno della squadra c’è sempre stata coesione. Il percorso riparte da qui, non dobbiamo costruire l’amalgama o la forma fisica, queste cose ci sono già. Basta vedere Nestorovski dalla panchina che incita i compagni. Caligara? Contiamo di riaverlo presto, puntavamo tanto su di lui purtroppo si è infortunato ma ormai si pensa al ritorno come con Tavcar. Ci sono stati degli errori sulla sfera tecnica, abbiamo sbagliato e stiamo pagando. Adesso speriamo di portare a casa subito i primi nomi, per fare in modo che si possano mettere a disposizione di Castori già da Parma“.