Dionisi mattatore nei derby: 4 gol in 3 partite al Latina
Capita, spesso e volentieri, che un attaccante “decida” di mettere una squadra nel proprio mirino e di farle gol ogni volta che i loro cammini si incrociano; chiamasi “bestia nera” o, per chi non crede nelle statistiche, pura coincidenza. Ma se il tuo nome è Federico Dionisi e la squadra da punire è il Latina […]
Capita, spesso e volentieri, che un attaccante “decida” di mettere una squadra nel proprio mirino e di farle gol ogni volta che i loro cammini si incrociano; chiamasi “bestia nera” o, per chi non crede nelle statistiche, pura coincidenza. Ma se il tuo nome è Federico Dionisi e la squadra da punire è il Latina il tutto assume un qualcosa di speciale, quasi magico. Un derby è un derby in qualsiasi categoria e tra qualsiasi tifoseria e nella giornata di ieri, dopo l’Old Firm di Glasgow ed il derby di Manchester, in cadetteria si è assistito a quello del Basso Lazio al suo terzo epilogo nella storia della Serie B. Nell’atmosfera magica del Matusa, Dionisi ha deciso di dover continuare la propria tradizione coi pontini e, con una doppietta, ha spazzato via critiche e dubbi sul suo impiego dopo il cambio di ruolo nel modulo di Mister Marino. Sono 4 gol in 3 partite, tutte portate a casa dal Frosinone e, tutte, con la firma di Federico da Rieti, calciatore che incarna alla perfezione nelle proprie caratteristiche lo spirito di partite del genere: su e giù per la fascia, pressing forsennato e, a testimonianza di ciò, qualche cartellino di troppo abbinato ad una qualità intravista a sprazzi anche nel campionato più che dignitoso in Serie A della scorsa stagione. “Bestia nera” o coincidenza? Chissà.