Spezia, proteste dei tifosi e aria di crisi dopo il pesante KO a Como: la situazione
Continua (da inizio anno) l’interminabile crisi dello Spezia che ha forse raggiunto il culmine ieri, al Sinigaglia di Como, dove la squadra di D’Angelo ha preso una sonora lezione dagli avversari, cadendo per 4-0. La sensazione di una squadra nettamente in difficoltà c’è e lo hanno capito anche i tifosi che più volte nel corso […]
Continua (da inizio anno) l’interminabile crisi dello Spezia che ha forse raggiunto il culmine ieri, al Sinigaglia di Como, dove la squadra di D’Angelo ha preso una sonora lezione dagli avversari, cadendo per 4-0. La sensazione di una squadra nettamente in difficoltà c’è e lo hanno capito anche i tifosi che più volte nel corso della partita hanno manifestato il loro disappunto con striscioni esposti contro il presidente Platek, accusato di essere più un liquidatore, visti i pochi investimenti per la squadra. Sul mercato si attende che si muova qualcosa, come detto dallo stesso allenatore in sala stampa proprio dopo la pesante sconfitta. Inoltre la permanenza in società di Macia, vero artefice del disastro ligure, ha fatto storcere il naso. Sembrerebbe solamente una lunga e agonizzante attesa verso la Serie C. Si è chiamati a un completo cambio di rotta, e il tempo intanto corre e scorre sempre di più. Lo riporta il Secolo XIX aggiungendo che il team andrà in ritiro per provare a cambiare qualcosa.