Bari, Kallon: “Questa piazza potrebbe aiutarmi a rilanciarmi”

Tempo di presentazioni in casa Bari. Nella mattinata odierna si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo innesto biancorosso Yayah Kallon. Di seguito le sue parole secondo quanto riporta pianetabari.com:

“Mi piace segnare. Dalla Primavera del Genoa ho sempre cercato di fare più assist, anche se tutti i miei allenatori mi dicono di cercare più il gol che l’assist. La gente non ha ancora visto il dribbling, l’uno contro uno e gli scatti. Non giocavo da tanto, adesso spero col tempo che con queste qualità possa aiutare la squadra. Nell’esperienza che ho avuto ho giocato spesso esterno, ma senza vincoli. Più libero. Bari è un’opportunità, perché può darmi tanto. Voglio portare il Bari dove merita, il più in alto possibile, e cercare di dimostrare ogni giorno il mio valore. Sogliano non mi ha detto niente, ma Folorunsho mi ha detto che è una piazza bella, di venire a tutti i costi. Ma io avevo già deciso di venire qui, parlando con Polito e il mio procuratore. Mi hanno accolto tutti bene. L’impatto è stato molto positivo, anche da parte dei tifosi. Ho guardato molte partite di Serie B, avevo visto Bari-Genoa e Samp-Bari. Questa piazza potrebbe aiutarmi a rilanciarmi. Per parlare della mia storia servirebbe tempo. Ho avuto difficoltà, perché sono scappato da una posizione molto difficile. Io cerco di concentrarmi sul campo, la mia storia la racconterò più avanti.

E sulla trattativa…
“Io e il mio procuratore siamo come figlio e padre. Siamo venuti qui in una sorta di scommessa, per dimostrare di portare il Bari più in alto possibile. Senza pensare a eventuali riscatti, per vincere questa scommessa. In estate c’è stato un contatto col Bari, avevo dato la mia disponibilità ma le decisioni bisogna prenderle in due. Ho rifiutato la Turchia, anche per la cittadinanza. Sono sempre voluto restare in Italia”.