18 Gennaio 2024

Palermo, De Carlo su Filippo Ranocchia: “Profilo qualitativo, vede gioco. È letteralmente un giocatore moderno”

Filippo Ranocchia prospetto intrigante per il centrocampo del Palermo

Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images - Via One Football

Filippo Ranocchia nuovo centrocampista per il Palermo di Corini. Un rinforzo mirato e voluto fortemente dai rosanero, che così facendo mettono le mani su un centrocampista importante. Ma che cosa può portare in Sicilia effettivamente un giocatore come Ranocchia? Ha provato a spiegarlo ai microfoni di MediaGol Domenico Di Carlo, che tra i tanti talenti lanciati in carriera può vantare appunto Filippo Ranocchia ai tempi del Vicenza.

Ecco il pensiero di Di Carlo:

Ranocchia fa parte del progetto Palermo. Quello della qualità, della continuità, di cercare giocatori di spessore più alto. Filippo è un destro che calcia anche di sinistro. Quando eravamo a Vicenza calciava le punizioni con il destro, bene. Quando provò anche con il mancino non pensavo facesse ugualmente bene. E’ un profilo qualitativo, vede gioco. E’ bravo negli inserimenti, ha un ottimo tiro in porta. Lui ha bisogno di giocare in una squadra ben definita dal punto di vista del gioco. Come sappiamo, quando c’è una mentalità impiantata ed una proposta tangibile, giocatori come Ranocchia possono fare meglio. Le giocate diventano veloci e le sue qualità vanno in evidenza. E’ uno che ha gamba e corsa. Non è rapidissimo nei primi passi, ma è resistente. Ha tanta voglia di essere protagonista. Se viene a Palermo è perché sa di poter aiutare la squadra a salire in Serie A. E’ un giocatore che ci sta bene nel progetto Palermo. Ottimo acquisto”.

RUOLO E PROSPETTIVE

Con me giocava in un centrocampo a tre. Può lavorare bene anche in una mediana a due, essendo resistente. Ha bisogno di muoversi, di variare. Nel calcio moderno è difficile parlare di ruoli. Oggi il centrocampista deve saperti fare il basso davanti alla difesa, cosa che Ranocchia sa fare. Può fare anche il trequartista. Ranocchia è letteralmente un giocatore moderno. A seconda dalla fase di gioco, puoi ritrovarti a fare il trequarti, l’esterno o il regista. A seconda di costruzioni e altre situazioni. Filippo è completo, fidatevi. Un bravissimo ragazzo, eccezionale. Professionale al massimo. Un professionista esemplare. Quello che mi è piaciuto di lui, quando l’abbiamo visionato alla Juventus Next Gen, la voglia di essere un giocatore a tuttocampo. Di esserci sempre. Mi piaceva per il sacrificio. Quando vuoi avere una mentalità vincente, devi avere giocatori che sappiano fare tutto. Dal tenere la palla al ripiegare, si tratta di personalità. Lui ha tutte queste caratteristiche. Chiaro, in A è una cosa, in B per un giocatore come lui, è un altra. E’ motivo di diventare trascinatore il campionato cadetto. Palermo trampolino di lancio? Io credo che se il City Football Group si è mosso per lui, l’ha fatto in prospettiva. Quindi può diventare uno di quelli che faranno parte dello zoccolo duro del Palermo del futuro. Può esserci anche adesso, come nel futuro“.