Venezia, Niederauer: “Firmata dichiarazione di intenti con un fondo, sarà socio di minoranza. Mercato? Siamo a posto così”
Il presidente del Venezia, Duncan Niederauer, ha parlato del lavoro fatto dallo staff di Vanoli e della forza del gruppo
Il presidente del Venezia, Duncan Niederauer, ha parlato in conferenza stampa per fare il punto della situazione in casa arancioneroverde e anche in ottica società.
Ecco le sue parole, riportate da Tuttoveneziasport.it
Sui possibili nuovi soci – “Come spesso accade a volte le cose vanno un po’ per le lunghe rispetto alle attese, soprattutto nel periodo delle festività natalizie. Ora però penso che siamo a buon punto e vicini al traguardo. Ci sono diversi fondi di investimento che stanno investendo nel calcio europeo, anche a Venezia. Da questo punto di vista è stata firmata una dichiarazione di intenti con un investitore istituzionale che prenderà una significativa quota di minoranza. Sarà un fondo. Sarà il primo club di calcio per loro, quella che deterrà il 60%, quindi l’attuale proprietà con nuove famiglie, sarà americana. Il fondo invece è internazionale”.
Ieri abbiamo avuto una giornata intensa con loro a Ca’ Venezia. In aggiunta, ho avuto l’occasione di coinvolgere dei fondi patrimoniali familiari che si aggiungeranno al nostro gruppo di investitori. Quindi parte degli attuali investitori resteranno in società e a questi si aggiungeranno altre famiglie che deterranno la maggioranza della proprietà. Questo fino a quando il fondo di investimento non entrerà a far parte della società, che dovrebbe avere il 40% della proprietà del club. La maggioranza quindi resterebbe in mano a noi e a queste famiglie”.
Sulla stagione e sulla forza del gruppo – “Siamo estremamente soddisfatti di quanto fatto dalla prima squadra, siamo in un’ottima posizione di classifica. Con il Parma sarà importante, all’andata giocammo una delle nostre migliori partite, Vanoli ha fatto un lavoro incredibile, quando parla di gruppo unito non sono frasi fatte. Li vedo dal mio ufficio, talvolta in palestra quando non se ne accorgono e li vedo aiutarsi a vicenda, scherzare fra di loro, lo percepisci quando un gruppo è unito e questo mi inorgoglisce e mi fa ben sperare.
Questo è uno dei gruppi più giovani della categoria, un gruppo internazionale. Abbiamo parlato più volte in conferenza della necessità di avere un gruppo unito anche con giocatori internazionali e italiani. Quando è stato male Idzes Pierini ha subito reso omaggio a Jay dopo un gol mostrando la maglia a tutti. Questo è un simbolo dell’unità di questo gruppo”.
Sul mercato – “La situazione rispetto all’anno scorso è completamente diversa, quando abbiamo dovuto lavorare a fondo per cambiare la squadra. Abbiamo già fatto un lavoro importante in estate, inserendo giocatori di grande valore. Quando ci siamo seduti al tavolo per ragionare sulla squadra abbiamo pensato che sia forte così come è. Quando guardo questa squadra penso che sia forte, Svoboda e Idzes poi li recuperiamo ora per questa seconda metà di stagione.
Probabilmente quella di sabato è stata la prima gara in cui abbiamo potuto contare su entrambi e in più Altare. Nonostante l’assenza di giocatori importanti chi è subentrato, come Sverko, ha fatto benissimo. Vanoli ha fatto un lavoro incredibile, la commistione di questi due elementi ci fa pensare che non servano ulteriori ritocchi”.