Palermo, Chaka Traoré si presenta: “Sono in un club fantastico e la tifoseria è incredibile. L’obiettivo è la Serie A”

In attesa dell’esordio con la maglia rosanero, Chaka Traoré si presentato in conferenza stampa. Il classe 2004 è il nuovo rinforzo del Palermo, che ha deciso di puntare su di lui a gennaio per aggiungere qualità alla rosa a disposizione di Eugenio Corini. Di seguito le parole dell’ex Milan raccolte da forzapalermo.it:

“Quando ho sentito Palermo ero contento e orgoglioso. Questo è un club fantastico, ero emozionatissimo all’idea di venire qui, e voglio aiutare il club a ottenere gli obiettivi” 

Sui tifosi e sulla vittoria di venerdì con il Bari: “Quando sono arrivato ero emozionato, la tifoseria è incredibile. Ovviamente super contento per la vittoria”.

Su Filippo Ranocchia, altro acquisto di gennaio del Palermo: “Di quella partita in cui ci siamo incontrati non abbiamo parlato, comunque lui è un grandissimo giocatore, lo ha dimostrato venerdì. In quell’Empoli-Milan dovevamo vincere e ci siamo riusciti, anche col mio gol, ma la cosa importante era vincere”. 

Su Stefano Pioli: “Il mister devo solo ringraziarlo, ha fatto tantissimo per me. Quando ha sentito che c’era il Palermo mi ha detto di dare il massimo e mi ha fatto tanti complimenti”. 

Sull’obiettivo: “Sicuramente voglio aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi, la promozione in Serie A. Obiettivi personali? Beh, sono un attaccante, vorrei fare gol ma prima viene sempre l’obiettivo di squadra. Io vivo il presente, vediamo cosa ne uscirà fuori. Come detto prima sono qua per aiutare. Poi cosa succederà dopo in questo momento non mi interessa: io voglio solo lavorare sul campo”. 

Sull’esperienza al Milan: “Ho imparato il mondo calcistico e inoltre al Milan ti insegnano anche a essere un uomo, una brava persona in ogni ambito. Io ho lavorato anche fuori dal campo, anche grazie a delle persone che mi hanno accolto come un figlio”.

Il ruolo in campo di Chaka Traoré: “Io preferisco giocare a sinistra, ma sono totalmente a disposizione del mister. Ho giocato a destra e al centro in passato, ma conta sempre dare il massimo per la squadra”.

Sul City Group: “È il gruppo più importante del mondo, quando ho saputo del Palermo ero super orgoglioso, l’attenzione che mi hanno dato mi ha reso fiero”. 

Sui propri progressi: “Nel calcio come nella vita si può sempre migliorare, io penso di essere bravo in alcune cose ma è sempre meglio imparare ulteriormente. Certo, allenarsi con campioni ti permette di avere una grande mano”.

Sul tifo rosanero e sullo spogliatoio: “Quando ho sentito del Palermo i tifosi mi hanno investito col loro amore, mi sono sentito molto accolto. Quando sono arrivato nello spogliatoio anche lì sono stato accolto benissimo, mi sono sentito subito dentro. Il mister è un grande allenatore, io sono a sua disposizione. Il mio punto di forza è l’1vs1, e cercare poi di fare gol o assist”. 

Sul numero di maglia: “La maglia 70 mi ha portato fortuna al Milan, ho voluto replicarla qui. Il calciatore a cui mi ispiro? Beh grandi nomi: Ronaldinho, Neymar, giocatori di grande fantasia. Mi piace divertire in campo, voglio essere allegro con la palla”.