Il Bari torna al successo: 3-1 al Lecco nella contestazione

Ventiquattresima giornata di campionato, con la sfida del San Nicola tra Bari e Lecco. Esordio in biancorosso per mister Beppe Iachini, che schiera dal primo minuto Puscas al fianco di Menez. In difesa si rivede capitan Di Cesare al fianco di Vicari. Bonazzoli, invece, rinuncia a Lepore e Salcedo schierando così titolare Buso e Berardi. Nel pre-gara i tifosi hanno esposto lo striscione “Devi vendere, secondi a nessuno”. Nessun vessillo esposto, nessuna sbandiera dal settore più caldo dello stadio, con i tifosi che alla lettura delle formazioni non hanno scandito i nomi dei giocatori, tranne per Iachini calorosamente applaudito. 14.978 spettatori (8.809 abbonati; 462 tifosi ospiti).

Il primo tempo

Avvio contratto, con le squadre che risentono di un periodo difficile. Il primo tiro della contesa è di Menez, che col suo mancino dal limite dell’area spedisce a lato. La risposta del Lecco è con l’ex Parigini, che al quarto d’ora ci prova ma non inquadra lo specchio della porta. Due minuti dopo il primo giallo della gara per Benali, che ferma Buso lanciato in contropiede. Il Lecco continua a spingere e ci prova con Buso, il cui destro a giro finisce in angolo. La più grande chance del primo tempo al 23′: Puscas viene lanciato in porta, con una spallata ha la meglio di Ierardi e serve un solissismo Sibilli, che sbaglia il più classico dei rigori in movimento. Il gol è nell’aria e arriva tre minuti dopo: calcio d’angolo di Sibilli, spezzata della difesa lecchese e Benali da fuori scarica a rete per il vantaggio del Bari. Biancorossi ancora in avanti con Sibilli, il cui destro a giro dalla distanza si perde di poco a lato. Lo stesso Sibilli, due minuti dopo, si fa ammonire per un brutto fallo su Ionita. Allo scadere un’altra chance per il Bari, con Puscas che servito da Sibilli dentro l’area di rigore spreca tutto con un tiro debolissimo sul fondo. Finisce così il primo tempo su l’1-0.

Il secondo tempo

La ripresa si apre con un cambio: dentro il fischiatissimo Lepore per Guglielmotti. Il primo tiro del secondo tempo è di Sibilli, che da una buona mattonella viene deviato in angolo. Iachini effettua la prima sostituzione: entra Matino, esce Di Cesare. Dal corner il gol del raddoppio: Sibilli batte l’angolo, Maita spizza di tacco e Puscas gonfia la rete in spaccata. Bonazzoli corre ai ripari: dentro Listkowksi, Inglese e l’ex Salcedo. Il Lecco va vicinissimo al gol con Caporale, che al 62′ di testa fiori il secondo palo. Iachini mette mano alla panchina: dentro Nasti per Puscas e Maiello per Benali, al ritorno in campo dopo 112 giorni di assenza. Al 65′ punizione di Lepore e Brenno compie un gran intervento, deviando il pallone in angolo. Il Bari spinge e trova il tris: cross di Dorval e inzuccata di Sibilli che batte un non esente da colpe Melgrati. Iachini finisce i cambi al 76′: Lulic e Kallon per Menez e Maita. All’82’ il Lecco trova il gol che riapre la partita: Brenno sbaglia totalmente l’uscita e Novakovich gonfia la rete. Il Bari chiude in 10 con Sibili che esce dal campo per infortunio, ma tra gli applausi del pubblico per il ritrovato successo.