Feralpisalò, Bergonzi: “Siamo gli stessi giocatori di inizio stagione, ma qualcosa è cambiato con Zaffaroni”
Le parole del difensore dei Leoni del Garda
Il difensore della Feralpisalò, Federico Bergonzi, ha parlato nel corso della trasmissione Parole di calcio su Teletutto. Ecco le sue parole, riportate da Il Giornale di Brescia:
“Bisogna dare il giusto peso alla classifica perché mancano ancora quattordici partite. Sono tantissime. Palermo? La differenza l’ha fatta il cinismo. Noi nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzarle, anche per un po’ di sfortuna, e questo ci ha condannato. Infatti poi è uscita la qualità di alcuni giocatori come Ranocchia, che ha realizzato la prima rete. Da lì poi il Palermo ha preso fiducia ed ha vinto la partita”.
Spazio poi al salto di categoria e al cambio di allenatore in corsa (con Zaffaroni che a fine ottobre ha sostituito Vecchi): “Questo è un campionato molto difficile, ogni risultato non è scontato e lo abbiamo provato sulla nostra pelle. Nella prima parte di stagione siamo stati in fondo alla classifica e qualcuno pensava che ormai fossimo senza speranze. Poi però abbiamo affrontato squadre molto forti come Catanzaro e Sampdoria ed abbiamo vinto. Siamo gli stessi giocatori che facevano fatica prima, ma qualcosa è cambiato dopo l’avvicendamento in panchina”.
“Le colpe non erano tutte di Vecchi, però poi siamo riusciti a compattarci. La gara della svolta? Quella con la Ternana, abbiamo perso quello scontro diretto, ma non ci siamo abbattuti anzi, abbiamo preso ancora più forza. Per quanto riguarda il fatto di giocare a Piacenza, non lo considero un problema anche se il Turina ci manca”.