Bari-Feralpisalò, Iachini: “Stiamo ancora mettendo il ferro della nostra casa. Un plauso a Sibilli”
Le parole di Iachini post Bari-Feralpisalò
Due su due per Beppe Iachini, quest’oggi vittorioso sulla Feralpisalò per 1-0. A fine gara l’ex tecnico della Fiorentina ha parlato in conferenza stampa:
«Siamo ancora alle elementari per conoscenza tra me e la squadra. Non posso pretendere in 8 giorni altro dai ragazzi, ma la voglia di portare a tutti i costi alla vittoria è quella corretta e che pretendo. Stiamo lavorando per mettere il ferro sotto, altrimenti la casa che stiamo mettendo in costruzione crolla. Oggi giocavamo contro una squadra ostica in forma come la Feralpisalò. Abbiamo sbagliato qualche palla a livello tecnico, ma siamo rimasti sempre ordinati e compatti e siamo stati bravi nelle riaggressioni. Abbiamo dei margini di crescita, con giocatori che sono stati fermi da tanto tempo».
Focus sui singoli: «Era normale che Menez avesse un po’ di fatica. Pretendere tutto e subito non possiamo, dobbiamo accompagnarlo e crescere insieme. Giocatori così vanno aspettati, non è facile recuperare da un crociato. Allo stesso modo Puscas, che oggi è andato meglio. Ha lottato e sportellato. Anche Lulic bisogna aspettarlo, mi aspetto da chi entra un atteggiamento giusto. Con me lavorano tutti alla stessa maniera. Dobbiamo aspettare qualche ragazzo che è più indietro.
Iachini prosegue: «Mi è dispiaciuto qualche fischio, non me l’aspettavo. Capisco che si vuole tutto e subito, ma bisogna migliorare la lettura di certe situazioni. Sostenere questi ragazzi che stanno dando tutti. Il messaggio è di essere uniti, che con lo stesso atteggiamento vogliamo vincere. Io devo pazientare, ci sono partite come queste dove devi leggere e avere pazienza. Bisogna costruire la vittoria, qualche cambio lo volevo fare prima poi gli infortuni mi hanno condizionato. 10 giorni fa parlavamo playout, adesso cominciamo a parlare di altro. Vogliamo riportare la gente allo stadio. Mi piace pensare che tutti insieme con i nostri tifosi possiamo insieme fare un certo tipo di percorso. È quello che voglio, Bari ha questa caratteristica».
Lodi a Sibilli: «Va fatto un plauso, per lui è stata una settimana particolare. Lo spirito il cuore sono stati importanti e giusti, non potevo sostituirlo. Ci può dare quelle caratteristiche per scardinare le difese avversarie. So che con il lavoro si può raggiungere la perfezione. In questo momento con tutte le problematiche che ci sono era importante vincere. L’indole ce l’hanno già diversi giocatori, piano piano bisogna tirarla fuori da tutti. Adesso arriva una settimana dove abbiamo tre partite. I tempi sono stretti, dobbiamo fare di necessità virtù. In casa e fuori casa non ci deve interessare: vogliamo sempre vincere».