Bari, Di Cesare: “Iachini è maniacale, Sibilli calcia a meraviglia. Futuro? Vorrei diventare DS”
Le dichiarazioni rilasciate da Valerio Di Cesare, calciatore del Bari, riportate da pianetabari.com sul proprio sito.
Valerio Di Cesare, difensore del Bari, ha commentato le ultime due uscite dei biancorossi ai microfoni di Radio Bari. La squadra di Iachini ha superato Lecco e Feralpisalò grazie a due reti di Sibilli, Puscas e Benali. Di Cesare ha parlato proprio della figura di Sibilli: di seguito le sue dichiarazioni, riportate da pianetabari.com.
“Il mister è stato molto bravo, ci ha dato quei 2-3 concetti importanti. Dopo 2 giorni avevo capito già che tipo fosse. Mi ha stupito, Iachini è una belva, non si tiene. Arriva al campo alle 7 di mattina e va via alle 8 di sera, come lui se ne vedono pochi. Un tecnico maniacale, mi piace tantissimo, a questa piazza può solo fare che bene. In campo si vede, perché adesso stiamo cercando di seguire i suoi input. Dobbiamo solo migliorare perché così potremo dare fastidio a tutti prosegue. Non mi era mai capitato di perdere 3 compagni per un crociato, Diaw non l’abbiamo mai avuto. Noi dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, ma c’è stata sfortuna. Adesso ognuno di noi deve guardare avanti e porsi obiettivi, senza parlare di playoff e playout. Siamo partiti per fare un certo tipo di campionato e dobbiamo provarci fino alla fine. Ora ci aspettano 2 partite difficilissime, il Sudtirol è una squadra organizzata. Noi vogliamo dare continuità di prestazioni e risultati”.
“Sibilli? Peppe è forte, sta facendo veramente bene. Ha una forza quando parte con la palla che è difficile prenderlo, poi ha un calcio ottimo, calcia col destro e sinistro a meraviglia. Io voglio terminare bene questi 3 mesi, poi a fine stagione vedremo. Il mio pensiero è quello di terminare quest’anno. Voglio fare il direttore sportivo, c’è bisogno di tanto studio, ma ho già il patentino. Mi piace come mestiere perché è bello e secondo me è il più difficile nel calcio di oggi. Però per adesso penso solo e soltanto a quell’obiettivo”.