Catanzaro, Vivarini: “Settimana positiva. Cittadella? Affrontiamo una squadra che avrà il dente avvelenato”
Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match con il Cittadella
Il Catanzaro si prepara al match del “Tombolato” con il Cittadella.
In casa giallorossa c’è voglia di rivalsa dopo il pareggio con il Südtirol e, soprattuto, di tornare a conquistare una vittoria esterna che ormai manca dallo scorso 1 dicembre. Vincenzo Vivarini, tecnico dei calabresi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con i veneti. Ecco le sue parole, riprese dal sito ufficiale del club giallorosso:
“La settimana è stata positiva. Ci mancheranno Brighenti e Pontisso, affrontiamo una squadra che avrà il dente avvelenato. Il Cittadella è la classica squadra di Serie B, ha un progetto tattico consolidato e sanno quello che devono fare in campo. All’andata meritavamo la vittoria, sarà una partita durissima e dovremo metterci tanta applicazione ed umiltà. Dobbiamo giocarci questa partita alla morte”.
Sulle certezze e sulle cose da migliorare. “Stiamo crescendo, gli aspetti tattici da curare sono aumentati in modo esponenziale rispetto allo scorso anno. La squadra, sicuramente, ha acquisito tanta consapevolezza. Pecche? Durante questa stagione abbiamo sbagliato soltanto due prestazioni, però spesso compromettiamo i risultati perché manchiamo di attenzione nelle zone cruciali del campo. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi, spesso prendiamo gol allucinanti, abbiamo alcune carenze. La nostra filosofia, però, è bene consolidata, abbiamo sempre il pallino del gioco in mano”.
Su Donnarumma e Verna. “Io dò importanza a tutta la rosa, nel girone d’andata abbiamo lavorato tanto con i ragazzo nuovi. Cerco di ruotare tutti, anche i subentranti sono importantissimi. Ad esempio in alcune partite ho mantenuto in panchina giocatori che sapevo che nel secondo avrebbero potuto darci di più. È importante che ci sia la disponibilità di tutta la squadra. Donnarumma ha superato i problemi fisici ed ora sta lavorando sotto l’aspetto atletico”.
Su D’Andrea. “La squadra ha valori giusti. D’Andrea deve ancora consolidare le sue qualità ma sono contento di quello che sta facendo. Anche Miranda è cresciuto tantissimo, è un difensore moderno bravo anche nel palleggio”.