Con il cuore e un uomo in meno lo Spezia ferma il Modena: pareggio a reti bianche al Braglia
Il racconto della partita
Allo stadio Alberto Braglia va in scena il posticipo domenicale della ventiseiesima giornata del campionato di Serie B. In campo scendono Modena e Spezia, due squadre con obiettivi stagionali ben diversi, ma che per entrambe una vittoria questo pomeriggio può risultare decisivo. Gli uomini di mister Bianco, assente oggi per squalifica, dopo il pareggio al Penzo contro il Venezia cercano la vittoria per sfruttare gli stop di Bari e Brescia e consolidare il proprio posto in zona play-off; per i bianconeri, invece, i tre punti vorrebbero dire sorpasso ad Ascoli e Ternana e quindicesimo posto in classifica.
Primo tempo
Fase iniziale di studio con le due squadre che provano ad affacciarsi in avanti a momenti alterni, senza però essere concretamente pericolose. Dopo nove minuti la prima occasione ce l’ha Gliozzi che di testa colpisce un cross di Palumbo spedendo a lato. Due minuti dopo i Canarini vanno nuovamente vicino al gol con Santoro che riceve un filtrante di Gerli, entra in area, ma viene fermato in area poco prima del tiro da Nikolau. I padroni di casa cominciano ad acquistare fiducia e si affacciano spesso davanti alla porta avversaria, lo Spezia, invece, fatica ad uscire con ordine per il pressing avversario asfissiante. Al quarto d’ora punizione di Gliozzi dai 25 metri che si perde nella curva dei tifosi di casa. Si affacciano i bianconeri, oggi in rosso, con Di Serio che in contropiede calcia addosso a Seculin. L’azione era però viziata dal fuorigioco dell’attaccante.
Al 20′ minuto Gerli chiude un’azione bellissima con un destro dal limite dell’area che sfiora di poco la traversa e termina alta. Al 23′, forse proprio sul momento migliore del Modena, gli ospiti si rendono pericolosissimi con due traverse: una punizione di Esposito da posizione impossibile si stampa sulla traversa, sul rimpallo arriva Nagy che calcia a botta sicura colpendo nuovamente il legno. Viene estratto il primo cartellino giallo al 27′ agli indirizzi di Gelashvili, in ritardo su Duca, poi, un minuto dopo, ammonito anche Gerli per aver fermato una ripartenza di Elia. Torna in avanti la formazione di casa alla mezz’ora con un tiro da fuori di Palumbo, sporcata dalla difesa avversaria in corner. Batte proprio il numero 5, Gliozzi colpisce di testa, ma trova una respinta provvidenziale di Zoet.
Cambia la partita al 35′: Gelashivili trattiene irregolarmente Gliozzi in una ripartenza dei gialloblu e viene espulso per somma di ammonizioni. Cambia l’assetto dei suoi mister D’Angelo che abbassa Mateju nella difesa a tre, e abbassa Falcinelli nella linea di centrocampo. Il Modena può contare sulla superiorità numerica, che sfrutta per girare la palla e sfruttare eventuali spazi; al 43′ bordata di Gerli dalla distanza, facile per Zoet che blocca senza problemi. Al primo e unico minuto di recupero, Palumbo calcia una punizione in area, Ponsi fa la sponda e sotto porta Cauz spedisce alto di testa.
Secondo tempo
Doppio cambio per Luca D’Angelo che inserisce Cassata e Hristov per Falcinelli e Muhl. È proprio il difensore bulgaro che salva i suoi anticipando Gliozzi, davanti alla porta scoperta, su una sponda di testa di Santoro al 47′. La seconda frazione si apre come era finita la prima, con il Modena spavaldo per l’uomo in più; lo Spezia si difende ma le due sostituzioni possono aver migliorato la disposizione in campo dei giocatori. Al 55′ Santoro crossa in area dove arriva di corsa Corrado che calcia al volo, ma il tiro è strozzato e termina fuori. Cambia anche Pensalfini che inserisce per Manconi e Cotali per Duca e Corrado. Rispondono gli ospiti con Vignali che entra al posto di Bandinelli.
Nuova sostituzione per i Canarini al 65′ che inseriscono Abiuso per Di Stefano, assumendo un assetto più offensivo. Minuto 67 e arriva una nuova opportunità nei piedi di Manconi che calcia alto di poco da fuori area. Passano i minuti e il Modena si fa sempre più aggressivo nel tentativo di trovare la via del gol, così facendo può aprire praterie per gli avversari che, pur essendo un uomo in meno, possono contare sulla rapidità dei propri attaccanti. Mischia nell’area di rigore dei bianconeri al 74′, con la difesa che ribatte un paio di conclusione e riesce a spazzare. Si giocano le ultime carte i gialloblu con un doppio cambio: dentro Magnino e Oukhadda, fuori Ponsi e Palumbo. Risponde Luca D’Angelo inserendo Esposito per Di Serio.
Al 78′ proprio Oukkhada con un sinistro da distante impegna Zoet che vola togliere la sfera dall’incrocio dei pali. Un minuto dopo Magnino pennella un cross nel cuore dell’area, dove salta Abiuso, ma il suo colpo di testa termina ampiamente alto. Nuovamente protagonista Zoet all 86′ che respinge un colpo di testa ancora di Abiuso su cross di Oukhadda. Il Modena pronto a dare il via all’assalto finale alla ricerca della vittoria, lo Spezia si difende con le unghie e con i denti per portare a casa il pareggio. Al quinto dei sei minuti di recupero ci prova Cauz da distanza siderale, Zoet blocca senza problemi. Dopo sette giri di orologio oltre il novantesimo l’arbitro fischia la fine della partita. Modena–Spezia termina 0-0.
Quarto pareggio consecutivo per i Canarini che oggi si sono dimostrati arrembanti, ma hanno trovato un Zoet in forma strepitosa che ha più volte negato agli attaccanti avversari la gioia del gol; i bianconeri possono essere soddisfatti per la prestazione di oggi, dove in dieci hanno disputato una gara di enorme sacrificio.