Novara-Venezia, le ultime dai campi

NOVARA – Torna arruolabile Chiosa, ancora out Chajia e Mantovani. Al vaglio l’ipotesi conferma dell’undici anti-Bari: in quel caso, davanti a Montipò, fiducia a Dickmann e Calderoni sui binari esterni, a sigillare il reparto retto dalla coppia Troest-Del Fabro. Ronaldo vertice basso nella mediana a tre, spalleggiato dai soliti Moscati e Casarini. Sciaudone sulla trequarti a supporto di Sansone e Puscas. Per il centravanti romeno quello di martedì è stato l’ottavo centro nel girone di ritorno, in appena tredici presenze: Di Carlo si aggrappa al suo bomber, per scongiurare gli orizzonti più nefasti, nella bagarre salvezza.

VENEZIA – Noie muscolari per Frey, costretto ai box dagli acciacchi avvertiti contro l’Entella. Mister Inzaghi riparte dalla retroguardia, la seconda migliore del campionato, alle spalle solo di Parma e Palermo: guida la linea Domizzi, insieme a lui Andelkovic e Modolo. Zampano e Garofalo i due laterali, Stulac play, Pinato e Falzerano pronti a pungere in incursione. Davanti ancora Litteri e Geijo: defilato Marsura, resta in corsa Zigoni, che verrà più verosimilmente impiegato a gara in corso.

PROBABILI FORMAZIONI

NOVARA (4-3-1-2): Montipò; Dickmann, Del Fabro, Troest, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Casarini; Sciaudone; Sansone, Puscas. A disposizione: Benedettini, Farelli, Bove, Chiosa, Golubovic, Seck, Maracchi, Orlandi, Di Mariano, Lukanovic, Macheda, Maniero. Allenatore: Domenico Di Carlo.

VENEZIA (3-5-2): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Zampano, Falzerano, Stulac, Pinato, Garofalo; Litteri, Geijo. A disposizione: Vicario, Gori, Bruscagin, Bentivoglio, Soligo, Zigoni, Fabiano, Firenze, Marsura, Suciu, Cernuto, Del Grosso. Allenatore: Filippo Inzaghi.