Fuochi d’artificio all’Adriatico, il Pescara vince 3-2 contro lo Spezia: Mancuso è l’eroe di giornata

PESCARA – SPEZIA

Allo Stadio Adriatico di Pescara, i padroni di casa affrontano lo Spezia in un match che si preannuncia fondamentale per gli obiettivi delle due squadre. Gli abruzzesi, coinvolti pienamente nella lotta per non retrocedere, si trovano costretti ad ottenere la vittoria come unico risultato utile. Situazione opposta per gli ospiti che si trovano in una posizione di classifica tranquilla, con l’unico obiettivo di riaprire uno spiraglio per la zona play-off.

PRIMO TEMPO

Nei primi minuti di gioco si nota il carattere arrembante dei padroni di casa, pronti a proiettarsi subito in zona offensiva. Il match si sblocca subito, in seguito ad un contatto in area tra Giani e Pettinari viene concesso un calcio di rigore a favore del Pescara: dal dischetto Mancuso trasforma con grande freddezza e porta in vantaggio la sua squadra, siamo al 13′ minuto e i padroni di casa conducono 1-0. Passano soli due minuti e Mancuso segna ancora con un grande tiro dal limite che non lascia scampo al portiere Manfredini, momento incredibilmente positivo per gli abruzzesi che si portano sul 2-0, la partita si fa in salita per i liguri, apparsi totalmente in confusione. Al 30′ minuto, arriva una buona occasione per lo Spezia: De Francesco prova il tiro a giro dal limite, ma la palla sfiora di pochissimo la traversa. La fase finale della prima frazione appare molto equilibrata, il Pescara mostra una gestione attenta della partita, mentre lo Spezia cerca spazi per ridurre lo svantaggio. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro Ghersini manda i calciatori negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo si apre con alcuni cambi: nel Pescara, Falco lascia il posto a Capone, mentre nello Spezia entrano Mulattieri e Augello al posto di Bolzoni e Maggiore. Al 53′ minuto, i padroni di casa mettono in ghiaccio la partita con il terzo gol: il protagonista è ancora lui, Leonardo Mancuso, abile nel trasformare la sua conclusione dal limite dell’area, fantastica tripletta per l’esterno del Pescara. Lo Spezia prova a reagire con una conclusione di Mulattieri che esce fuori di poco dallo specchio della porta. Al 67′ minuto, i liguri riducono lo svantaggio con una punizione di De Francesco che insacca la porta difesa da Fiorillo. Adesso siamo sul 3-1. Lo Spezia ci crede e continua ad alzare la pressione. Al 72′ minuto, i bianconeri riaprono la partita e si portano sul 3-2: sugli sviluppi di un tiro-cross di Granoche, Mulattieri trova il tocco vincente e segna alla sua seconda presenza tra i professionisti. I liguri adesso viaggiano sull’onda dell’entusiasmo e cercano di trovare il pareggio in tutti i modi, il Pescara soffre rinchiuso nella propria area difensiva. Al 90′ minuto, Lopez tenta la girata improvvisa e costringe Fiorillo al miracolo per evitare il pareggio. Vengono concessi quattro minuti di recupero. Negli ultimi secondi, Brugman ha la palla per chiudere definitivamente la partita ma il portiere Manfredini si supera. Dopo quest’ultima azione, viene fischiata la fine della partita.

Vittoria di importanza fondamentale per il Pescara, trascinato da uno straordinario Mancuso. Gli uomini di Pillon hanno abbandonato la zona play-out, raggiungendo la quindicesima posizione a quota 42 punti, scavalcando Entella, Avellino e Novara. Prestazione agrodolce per lo Spezia, inesistente nel primo tempo ma molto più incisivo nel secondo, dove ha sfiorato una incredibile rimonta. Adesso, i liguri continuano a stazionare all’undicesima posizione con quota 47 punti, con la zona play-off lontana 8 punti e sempre più improbabile.

TABELLINO PESCARA – SPEZIA 3-2

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Coda (dal 40′ st Fornasier), Perrotta, Fiamozzi; Machin, Brugman, Valzania, Mancuso (dal 41′ st Baez), Pettinari, Falco (dal 1′ st Capone). A disposizione: Baiocco, Yamga, Bunino, Cocco, Mazzotta, Gravillon, Carraro, Cappelluzzo, Coulibaly. Allenatore: Bepi Pillon
SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Pessina, Maggiore (dal 1′ st Augello), Bolzoni (dal 1′ st Mulattieri); De Francesco; Forte (dal 13′ st Granoche), Marilungo. A disposizione: Di Gennaro, Ceccaroni, Juande, Palladino, Masi, Ammari. Allenatore: Fabio Gallo
Reti: al 13′ pt Mancuso (rigore), al 16′ pt Mancuso, all’8′ st Mancuso, al 22′ st De Francesco, al 28′ st Mulattieri

Ammonizioni: Coda, De Col, Fiorillo, Lopez