4 Marzo 2024

La condanna dei sindaci di Cosenza e Catanzaro, l’infortunio di Tutino, l’addio di Fracchiolla: le news del lunedì di Serie B

Le principali notizie del lunedì di Serie B

Cosenza Calcio

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

La condanna dei sindaci di Cosenza e Catanzaro dopo gli scontri del post derby

A seguito degli incidenti avvenuti a nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza Nord, nel post partita del derby tra Cosenza e Catanzaro, il Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, è intervenuto con una nota. Di seguito le sue parole secondo quanto riporta tifocosenza.it: “Il vile attacco contro persone inermi, tra le quali donne e bambini, sorpresi all’interno del Mc Donald’s di Rende, di fronte allo svincolo autostradale di Cosenza Nord, mentre stavano consumando in tranquillità, è quanto di più vergognoso e ignobile potesse verificarsi. Sono certo che le autorità preposte, con la massima solerzia e in tempi rapidi, individueranno ed assicureranno alla giustizia chi si è macchiato di questi esecrabili gesti – una vera barbarie – . Allo stesso modo chiedo che sull’intera vicenda sia fatta piena luce, posto che, come è del tutto evidente, più di una cosa non ha funzionato. Sarebbe ad esempio il caso di valutare attentamente se i numeri della tifoseria ospite corrispondevano effettivamente agli ottocento posti assegnati o non siano andati ben oltre il consentito. Nel contempo, mi corre l’obbligo di esprimere solidarietà alle forze dell’ordine che, nel corso degli incidenti, sono rimaste ferite, così come massima vicinanza esprimo alle famiglie e alle singole persone, alcune delle quali anche loro ferite, che, loro malgrado, sono rimaste coinvolte in quei drammatici momenti di particolare tensione e apprensione. Gli incidenti di ieri sera hanno rovinato quella che sul campo e sugli spalti, al di là del risultato finale, si era rivelata una festa dello sport sulla quale, ora, purtroppo, grava questa macchia indelebile”.

Anche Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, si è duramente espresso con una nota in merito ai beceri atti di violenza: “Prima e più di ogni altra cosa voglio esprimere la mia piena solidarietà alle forze dell’ordine e voglio ringraziare il sindaco Caruso e la città di Cosenza per l’accoglienza cordiale che mi hanno riservato. Voglio rimarcare questo dato perché credo sia giunta l’ora di isolare i facinorosi e di superare una volta per sempre questa stupida rivalità che divide due città civili e colte di una stessa regione. Ma se si vuole davvero estirpare la mala pianta della violenza legata al calcio, occorre che sugli episodi che accadono prima, durante e dopo le partite si faccia piena luce, attribuendo ad ognuno le proprie responsabilità. Lo chiedo anche per quanto accaduto nel dopopartita di ieri. Autorevoli giornalisti (e tifosi) cosentini hanno sostenuto che la miccia dei disordini potrebbe essere stata innescata da pochi scalmanati che hanno scagliato sassi e fumogeni contro i pullman dei tifosi giallorossi. Nessuna intenzione di giustificare alcuno, se ci sono state reazioni incontrollate e violente vanno perseguite, ma la correttezza della nostra tifoseria è fuori discussione. Non è la prima volta che nell’immediatezza i fatti vengono percepiti in maniera incompleta o distorta, era accaduto già a Bolzano, ma il tempo consente sempre di attribuire con precisione le responsabilità. Il mio appello è rivolto a tutte le tifoserie calabresi: isolate i violenti e i facinorosi. Con il calcio non hanno nulla a che fare. Dispiace solo che per colpa di pochi sia stata gettata un’ombra su quella che è stata una bellissima giornata di sport, con due squadre che hanno dimostrato le proprie qualità e con due grandi tifoserie che hanno sostenuto i propri colori. Viva la passione e abbasso la violenza, da qualunque parte provenga”.

L’infortunio di Tutino

Attraverso un report diffuso sui propri canali ufficiali, il Cosenza ha fornito alcuni importanti aggiornamenti in merito alle condizioni di Gennaro Tutino, sfortunatamente costretto a lasciare il campo dopo una manciata di minuti a margine del derby poi perso ieri dai Lupi contro il Catanzaro al “San Vito-Marulla”, a causa di un problema al flessore della coscia destra: “Gennaro Tutino è stato sottoposto nel pomeriggio ad esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio subito nei primi minuti della gara giocata ieri. Le risultanze hanno evidenziato una sofferenza a carico del flessore della coscia destra, il calciatore osserverà un congruo periodo di riposo e cure fisioterapiche“. “Purtroppo dovrò restare lontano dal campo e dalla squadra per qualche giorno – ha commentato l’attaccante – e il dispiacere è enorme soprattutto per aver lasciato i miei compagni dopo pochi minuti ieri. Ciò nonostante già sono pronto e carico da oggi per tornare presto e aiutare la squadra in questo finale di stagione! Grazie a tutti per i messaggi e per l’affetto che mi dimostrate. Forza lupi sempre”.

L’addio di Fracchiolla al Lecco

Ora è ufficiale, Domenico Fracchiolla non è più il direttore sportivo del Lecco. Di seguito il comunicato ufficiale della società. “Calcio Lecco 1912 comunica di aver risolto consensualmente il rapporto con il direttore sportivo Domenico Fracchiolla. Il Club rivolge a Domenico i migliori auguri per i suoi futuri incarichi professionali”.