Casiraghi non basta al Sudtirol, lo Spezia vince grazie a due gol di Verde: al Picco finisce 2-1
La cronaca del match
Nella ventinovesima giornata di Serie B, allo stadio Alberto Picco, scendono in campo Spezia e Sudtirol. La squadra di Luca D’Angelo è ancora ferma al terz’ultimo posto, ma la salvezza è distante solamente 5 lunghezze. Gli Aquilotti continuano ad avere un rendimento altalenante, ma per rimanere in cadetteria devono trovare la strada della continuità. I biancorossi arrivano invece da 4 risultati utili consecutivi e cercano i 3 punti per un duplice obiettivo: allontanarsi decisamente dalla zona retrocessione e candidarsi per un l’accesso ai playoff.
PRIMO TEMPO
All’ 8′ si sblocca la partita con un gol fantastico di Daniele Verde: dopo un tocco di Masiello, il 99 bianconero controlla il pallone che gli arriva incontro con il petto, lascia rimbalzare la sfera sul prato e calcia benissimo al volo dal limite dell’area di rigore. Il suo tiro è imparabile per Poluzzi e lo Spezia va in vantaggio. Il classe 1997 colpisce anche una traversa qualche minuto più tardi con un’altra conclusione da fuori, deviata da un difensore biancorosso.
Dopo il duro colpo esce dal suo nido anche il Sudtirol, che ha la prima vera occasione al 22′ con un tiro da fuori di Peeters, terminato alto. 2 giri di lancette dopo, uno scatenato Simone Davi riceve largo a sinistra e si accentra saltando ben 4 avversari. L’esterno arriva alla conclusione con il sinistro, ma il pallone finisce fuori. Al 27′ risponde lo Spezia con Falcinelli, che punta Scaglia e calcia in porta con il destro cercando il primo palo. Tiro deviato da Cagnano e uscito non lontano dalla porta di Poluzzi.
Al 29′ il Sudtirol pareggia: Davi corre sulla fascia sinistra e, quando arriva sul fondo, mette al centro per Molina, colpito sul piede da Bandinelli. Di Marco concede il calcio di rigore e Casiraghi lo realizza, con Zoet che indovina l’angolo, alla sua destra, ma non riesce a togliere il pallone dalla porta.
SECONDO TEMPO
È lo Spezia ad avere le prime grandi occasioni del secondo tempo. Al 53′ Salvatore Esposito mette un cross dalla destra e al centro dell’area di rigore trova Mateju. Il classe 1996 colpisce di testa, ma trova la pronta risposta di Poluzzi. 7 minuti più tardi, Verde batte una bella punizione dal limite destro dell’area, ma il portiere biancorosso è ancora attento e neutralizza il tiro del giocatore di D’Angelo.
Al 71′ lo Spezia torna avanti nel punteggio: Cassata viene atterrato da Cagnano in area e Di Marco indica per la seconda volta della partita il dischetto. Verde calcia rasoterra con il sinistro ad incrociare, Poluzzi intuisce e si distende, ma il rigore è tirato alla perfezione. È 2-1 al Picco.
Nel finale il Sudtirol attacca alla ricerca del pareggio, lo Spezia riesce a ripartire per chiudere la partita, ma Poluzzi salva su Francesco Pio Esposito.
Al fischio del Direttore di gara Di Marco, è lo Spezia a festeggiare. Con questa vittoria, la squadra di D’Angelo si inserisce in zona playout e accorcia a 3 lunghezze sulla Reggiana, al quindicesimo posto. Il Sudtirol perde invece l’occasione di mettersi tra le prime 8 della classifica e di allontanarsi dalla parte della classifica, rimanendo a quota 35 punti,.