Palermo, Corini: “Ranocchia? Lavoriamo per recuperarlo il prima possibile. Crediamo ancora al secondo posto”
Le parole del tecnico rosanero in vista del match con gli arancioneroverdi
Ultima chiamata per la Serie A diretta.
Il Palermo è reduce dalla vittoria esterno sul campo del Lecco e si prepara a ricevere al “Barbera” il Venezia di mister Vanoli. La distanza con il secondo posto, occupato dalla Cremonese, è attualmente di ben 7 punti ed i rosanero dovranno cercare di battere i veneti per tentare un ultimo assalto alla Serie A diretta. Mister Corini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con gli arancioneroverdi. Ecco le sue parole, riprese da mediagol.it:
“Ranocchia? Ho parlato con lo staff, c’è questa lesione, vogliono valutarla settimanalmente. Ci sarà l’amichevole sabato e vi aggiornerò, non è disponibile per questa partita. Lavoriamo per recuperarlo il prima possibile. La squadra sta bene, con la Ternana abbiamo perso una partita, Brescia gara particolare, no problematica atletiche o mancanza di giocatori nonostante Lucioni manchi da tempo. Insigne con grande responsabilità si è messo a disposizione, non vogliamo rischiarlo”.
Sugli obiettivi. “Affinché la matematica ce lo permette abbiamo un obiettivo unico, il secondo posto, perché il Parma molto distante. Vogliamo consolidare questa aspettativa, dipende tanto da noi. Abbiamo risorse, poi ci sarà una sosta molto lunga che ci aiuterà a recuperare Lucioni”.
Sul suo contratto e sulla società. “Mio contratto? Non c’è problema, penso solo al finale di stagione. Sono totalmente concentrato sulle partite, dando il meglio per fare arrivare il prima possibile il Palermo in A. Gardini? Porta grande entusiasmo, il City Group segue con particolare affetto e attenzione il Palermo. C’è piena consapevolezza che questa società porterà il Palermo molto in alto”.
Sulle scelte offensive. “Tridente? La scelta l’ho già fatta, ho le idee molto chiare. Esterni di grande qualità. Federico giocatore molto importante, mi è piaciuto tanto anche Traorè. Queste sono partite che ti fanno diventare calciatore. Ho la percezione di avere un gruppo importante con grandi risorse e da quello vogliamo ripartire. Ho detto alla squadra che dobbiamo mettere qualcosa di prezioso nella nostra porta e difenderlo con le unghia e con i denti. Voglio dare più solidità alla squadra. Esterno sinistro? Deve spingere, bilanciamento su contrattacco rapido. Dobbiamo stare attenti. Pazienza ed equilibrio”.
Sulla tifoseria. “Vogliamo fare una grande partita col Venezia e ricreare quel grande entusiasmo che c’era prima di Cremona”.
Sul Venezia e su Pohjanpalo. “Il Venezia è forte, col Bari ha fatto che gol rapidamente su palla inattiva. Partita sporca? In 38 partite anche la roba sporca conta tanto, ci fa portare a casa qualcosa di straordinario. Il Venezia ha dati molto simili ai nostri, abbiamo preso qualche gol in più rispetto a loro alla luce delle ultime sconfitte. Squadra che gioca e attacca con tanti giocatori, molto dinamica e fisica in ogni reparto. Squadra definita nei ruoli e nelle posizioni, sono molto forti anche delle palle inattive. Sappiamo bene che ci saranno delle difficoltà ma ho buone sensazioni. Pohanpalo? Abbiamo lavorato per limitarlo al Massimo, ma ha un potenziale di grande livello. Risorsa fondamentale per il Venezia. Vasic è Cresciuto tanto. Un giocatore che sa giocare in fascia e in mezzo al campo. Vasic sotto punta col Venezia ha fatto una partita importante. Mi dà duttilità alla luce dell’infortunio di Ranocchia e so che posso contare anche su di lui”.
Sul sostituto di Ranocchia. “Mancando Ranocchia in quel ruolo giudico in base alle caratteristiche dell’avversario: può essere Coulibaly, può essere Vasic, ma anche Mancuso o Traoré. Va a seconda di come leggo la partita e anche a seconda delle caratteristiche delle nostre punte esterne. Sceglierò chi ha qualità di sa lavorare da centrocampista, poi durante la partita posso sviluppare diverse soluzioni”.
La chiosa finale, con sguardo sul secondo posto. “Sappiamo che dobbiamo fare molti punti per ambire al secondo posto. Abbiamo recuperato 3 punti sul Como, dobbiamo pensare a battere il Venezia e vedere cosa fanno le altre. È uno scontro diretto. L’obiettivo è quello e pensiamo solo a quello. Anche il Como era importante, non voglio togliere niente all’importanza di questa partita. Ma è un campionato particolare dove può succedere veramente di tutto”.