Ascoli, la protesta della curva: “In silenzio per cinque minuti. Società che latita da mesi”
Il comunicato
L’Ascoli, dopo la sconfitta nello scorso turno contro la Sampdoria, l’esonero di Castori e il conseguente arrivo di Carrera non se la vede passare bene. In più i tifosi hanno organizzato una protesta, spiegata poco dopo in un comunicato, riportato da Calcioascoli.it:
“Contro una gestione societaria carente, dissennata, confusionaria e senza alcuna progettualità. Contro chi vorrebbe zittirci alzando la musica dell’impianto fonico. Contro chi non accetta le critiche nonostante lo scempio e preferisce non essere al Del Duca. Domenica rimarremo in silenzio! Per 5 minuti saremo quello che vogliono: consumatori, paganti e silenziosi, senza diritto di critica. Invisibili comparse che frequentano il Del Duca solo per mancanza di alternative. Siamo sicuri che leggendo queste poche righe i soliti avranno avuto da ridire, “proprio adesso che la squadra ha bisogno di sostegno…”, sembra di sentirli i mugugni imbronciati dei criticoni, anche se mancheremo solo per 5 minuti. Cosa dovremmo dire allora noi di una società che latita da mesi? Riusciranno a capire il parallelismo? Ne dubitiamo ma ci proviamo ugualmente. Al termine dei 5 minuti torneremo ad essere la “tifoseria dell’ Ascoli”, quella capace di fare la differenza e trascinare la squadra verso la salvezza, con ogni mezzo. Pronti a fare la nostra parte e a far sentire la nostra voce con ogni mezzo, travolgendo parolai, avventurieri, speculatori e mezze calzette, di cui abbiamo ormai le p. piene. Pronti a fare la nostra parte e a far sentire la nostra voce! ET VENTIS ADVERSIS”.