Parma, che ritmo in amichevole: 7-0 al Lugano, Colak scatenato
La cronaca del match
Un super Parma rifila 7 gol al Lugano, squadra che milita nella Super League (Serie A Svizzera) , nell’amichevole internazionale disputata in mattinata al Mutti Training Center (Centro Sportivo di Collecchio). Punteggio mai in discussione, i crociati dominano la gara dall’inizio alla fine, rischiano solo nei primissimi minuti del match, poi è un monologo. Uno scatenato Colak tramortisce gli elvetici già al 45′, poi nella ripresa l’ex Rangers Glasgow cala il tris; di Charpentier, Bonny, Partipilo ed Hernani le altre reti siglate dalla compagine allenata da Fabio Pecchia.
Parma-Lugano, formazioni ufficiali
PARMA (4-2-3-1): Corvi; Hainaut (24’ st Amoran), Circati (1’ st Delprato), Valenti, Zagaritis (11’ st Coulibaly); Bernabé (11’ st Hernani), Cyprien (1’ st Estévez); Partipilo, Čolak (11’ st Sohm), Camara (11’ st Ansaldi); Charpentier (1’ st Bonny). A disposizione: Chichizola, Borriello. Allenatore: Fabio Pecchia.
LUGANO (3-4-2-1): Saipi; Doumbia (32’ Babić), Mai, Nkama Chinwendu; Espinoza (15’ st Amirzade), Grcic, Sabbatini (1’ st Maslarov), Cimignani (19’ st Salvatore); Macek, Aliseda (1’ st Reynolds); Przybylko (31’ st Abel). A disposizione: Berbic. Allenatore: Croci Torti.
Primo Tempo
Il Parma scende in campo con il classico 4-2-3-1, ampio turnover per mister Pecchia che schiera Corvi tra i pali al posto di Chichizola. In difesa i laterali sono Zagaritis e Hainaut, al centro della difesa Circati fa coppia con Valenti, tornato in campo dopo 356 giorni con la fascia di capitano al braccio. In mediana le chiavi del centrocampo sono affidate al duo Bernabè-Cyprien, in avanti alle spalle di Colak giocano Camara, Charpentier e Partipilo.
3-4-2-1 per la formazione ospite, difesa a tre davanti a Saipi formata da Doumbia, Mai e Nkama Chinwendu; in mezzo al campo Grcic e il capitano Sabbatini, con Cimignani ed Espinoza sugli esterni. Le due punte davanti sono Aliseda e Przybylko.
Dopo il minuto di silenzio in ricordo del direttore generale della Fiorentina Joe Barone, scomparso pochi giorni fa, la prima occasione da gol è per il Lugano ma Corvi è fenomenale e con il piede devia in angolo un diagonale ben indirizzato. Il Parma alza il tiro, flirta col gol del vantaggio che arriva al 6′ con Colak che recupera palla ad un avversario, salta l’ultimo difensore e non sbaglia davanti a Saipi. Poco prima della mezz’ora Charpentier realizza il 2-0: imbucata vincente di Hainaut per l’ex Frosinone che con un destro potente fulmina l’estremo difensore del Lugano.
Il 2-0 è una mazzata psicologica per gli avversari che non riescono a reagire, l’unico sussulto arriva grazie ad un’incertezza di Corvi che sbaglia un rinvio e sul rimpallo viene graziato dalla traversa. A cancellare l’errore del proprio compagno di squadra ci pensa Colak che sul ribaltamento di fronte sigla il 3-0 in contropiede.
Secondo Tempo
Nonostante la ramanzina “colorata” a bordocampo del tecnico Croci Torti il Lugano non riesce a trovare delle contromisure alle offensive del Parma che inizia il secondo tempo esattamente come aveva finito il primo, all’attacco. Pecchia richiama in panchina Circati, Cyprien, Charpentier ed inserisce Del Prato, Estevez e Bonny, quest’ultimo impiega 3′ a finire sul tabellino dei marcatori: lavora perfettamente il pallone al limite dell’area, si libera della marcatura di un difensore avversario e con una gran conclusione a giro trova l’angolo lontano alla sinistra di Saipi.
Cinque minuti più tardi il Parma trova la manita con Colak che firma la sua tripletta personale. Girandola di cambi allo scoccare dell’ora di gioco, fuori Bernabè, Camara, Colak e Zagaritis, dentro Hernani, Ansaldi, Sohm e Coulibaly. Lugano in bambola, neanche i nuovi ingressi scuotono gli ospiti che evitano il 6-0 solo perchè una gran botta di Estevez si stampa sul palo.
Il peggio però è solo rimandato perchè nel finale di partita c’è gloria personale anche per Partipilo ed Hernani che fissano il punteggio sul 7-0 definitivo. Il Parma, nonostante la sosta per le Nazionali, supera con un punteggio roboante un avversario di categoria superiore. Tante le indicazioni positive arrivate quest’oggi per mister Pecchia che può ritenersi soddisfatto per l’atteggiamento del gruppo, per i recuperi di Valenti ed Ansaldi e per il clean-sheet di Corvi. Il miglior modo per tenere alta la concentrazione in vista della parte conclusiva di stagione.