Bari, l’ex Lanzafame: “Quando cambi tanto il problema non è l’allenatore. Playoff ancora possibili”
L'ex ala biancorossa crede alla scalata finale
Lotta salvezza e promozione in Serie A.
Davide Lanzafame, ex attaccante del Bari, ha vissuto entrambe le situazioni con la maglia biancorossa risultando sempre decisivo. Dieci gol durante la stagione 2007-2008, utilizzato prevalentemente da ala da mister Antonio Conte, e altri due da gennaio a giugno 2009 fondamentali per la conquista della Serie A. L’ex calciatore dei Galletti, attualmente tecnico del Borgaro in Eccellenza, è intervenuto durante la trasmissione “Piazza Affari” in onda su TMW Radio per commentare il finale di stagione che attende la squadra di mister Iachini. Ecco le sue parole, riprese da TuttoMercatoWeb.com:
“Quando si cambiano diversi allenatori durante la stagione il problema non è l’allenatore. Lo scorso anno i biancorossi hanno lavorato bene e hanno chiuso un gran biennio. Quest’anno le aspettative erano molto alte e non sono state rispettate. Per quanto riguarda Iachini, comunque, parliamo di uno specialista della Serie B. Intanto deve pensare a salvarsi, poi, si può guardare anche ai playoff”.
Su mister Iachini. “Sicuramente per quanto riguarda il mister stiamo parlando di un allenatore molto adrenalinico ed empatico. Quando arrivi in un club che è stato costruito con un altro allenatore non è semplicissimo. Detto ciò sono sicuro che i biancorossi finiranno la stagione in maniera positiva. Credo possano arrivare a combattere per i playoff”.
Il pensiero finale, sulla lotta promozione. “Ho visto fin dall’inizio che il Parma ha una rosa molto importante con un allenatore preparatissimo. Non credo che possano avere problemi. Dietro sarà una bella lotta. Il Como si è rinforzato molto, come la Cremonese. Il Venezia, invece, ormai sono due anni che fa cose importanti. Per il Palermo capisco il rammarico dei tifosi. Bisogna pensare però anche agli avversari. Per me queste che abbiamo nominato sono superiori. Penso che i rosanero stanno facendo un buon campionato. Bisogna essere un po’ meno autocritici. Per me Corini è stato molto criticato anche ingiustamente”.